Gricignano (Caserta) – Un monolocale trasformato in una centrale dello spaccio, con telecamere puntate sulla strada e vedette pronte a segnalare l’arrivo della polizia. A scoprirla i poliziotti del commissariato di Aversa, in via Piave, nel centro di Gricignano di Aversa, dove lunedì scorso è scattato il blitz che ha portato all’arresto di due uomini: A.F., 51 anni, e D.G., di 20.
Il blitz e la scoperta – Quando gli agenti hanno fatto irruzione nell’appartamento, i due erano intenti a confezionare dosi di hashish e cocaina pronte per la vendita. All’interno, oltre alle sostanze stupefacenti e a una somma di denaro, gli investigatori hanno rinvenuto un foglio manoscritto con cifre e nomi, probabile registro dell’attività di spaccio.
Il sistema di controllo – L’abitazione era sorvegliata da un impianto di telecamere e da una rete di vedette esterne che comunicavano in tempo reale con i pusher. Tra i messaggi trovati, anche uno firmato da un certo “Put” che avvertiva del passaggio di una “Tipo grigia” ritenuta sospetta.
Gli acquirenti e il materiale sequestrato – Durante le operazioni, ben cinque acquirenti si sono presentati nell’arco di pochi minuti, confermando agli agenti di essersi recati lì per acquistare droga. Oltre alle dosi e al denaro, la polizia ha sequestrato anche un coltello a serramanico e un bastone telescopico.
Le misure del gip – Nella mattinata di mercoledì 22 ottobre, il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Napoli Nord ha convalidato gli arresti, disponendo i domiciliari per entrambi gli arrestati. La misura è stata poi sostituita con il carcere per il solo D.G., risultato privo di un domicilio idoneo.