Largo Rotonda non era solo un parco pubblico alle porte di Caserta: per gli investigatori era diventato una “piazza di spaccio” stabile. All’alba, la Polizia di Stato ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa, su richiesta della Procura antimafia partenopea, dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Napoli nei confronti di 22 persone gravemente indiziate di associazione finalizzata al traffico illecito di stupefacenti.
L’organizzazione – Secondo quanto ricostruito, un gruppo composto da cittadini extracomunitari, in prevalenza di origine centroafricana, avrebbe gestito in modo continuativo lo smercio di hashish nella stessa area verde di San Nicola la Strada, al confine con il capoluogo, trasformandola in una vera e propria base per la vendita al dettaglio.
Le prove raccolte – Decine di telecamere installate nell’area hanno documentato innumerevoli cessioni di hashish a ogni ora del giorno. I poliziotti hanno sequestrato di volta in volta le dosi vendute, identificando gli acquirenti e segnalando numerosi soggetti all’autorità amministrativa.
La struttura del gruppo – Le indagini della Squadra Mobile di Caserta hanno delineato un’associazione per delinquere “a architettura orizzontale”, con ruoli intercambiabili tra i sodali, tutti già noti per precedenti in materia di detenzione e spaccio di stupefacenti. IN ALTO IL VIDEO
