Caserta, prevenzione in prima linea: a novembre il Campus Indoor al Liceo Manzoni

di Redazione

Un impegno che non conosce tregua. Il Campus Salute Eps di Caserta rilancia la propria missione di solidarietà e prevenzione, promuovendo controlli periodici e corretti stili di vita per i cittadini della provincia.

I Mercoledì della Salute Prosegue l’iniziativa al Centro Campania di Marcianise: ogni mercoledì, al Wellness Point (primo piano, ingresso nord), check-up gratuiti con medici specialisti dalle ore 10 alle 13 e dalle ore 14 alle 16.30, con prenotazione all’Info Point o al numero 0823 696037. L’ambulatorio settimanale è reso possibile dalla collaborazione con il Centro Campania, promossa dalla direttrice Laura Puoti, e dalla disponibilità di specialisti volontari.

Il Campus e la guida – Il Campus Salute, nato nel 2013 come organizzazione senza scopo di lucro, è nuovamente guidato da Rosario Cuomo, membro fondatore e componente del Consiglio nazionale, con il sostegno dei soci fondatori Maria Erminia Bottiglieri e Mario Parillo. Obiettivo: diffondere la cultura della prevenzione, favorendo l’accesso ai controlli e il benessere della comunità.

Le decisioni dell’assemblea – Nell’Aula magna del Liceo Manzoni di Caserta, sede del Campus, responsabili, soci e ragazzi del Servizio civile universale hanno messo a calendario le prossime iniziative, definendo date e format.

Il Campus Indoor di novembre – Sabato 15 e domenica 16 novembre il Campus Salute Indoor si terrà al Liceo Manzoni, guidato dalla dirigente Adele Vairo. Il programma, ormai consolidato, porta ambulatori di prevenzione dentro le scuole grazie all’impegno congiunto di volontari, studenti e medici che, con le loro prestazioni, continuano a salvare vite umane.

Il calendario 2026 – Prima edizione a febbraio all’Istituto tecnico Buonarroti di Caserta, diretto dalla preside Anna Dello Buono; seconda edizione a maggio a Maddaloni; appuntamento autunnale tra ottobre e novembre al Liceo scientifico Diaz di Caserta, guidato da Daniela Tagliafierro.

Volontari, il motore del progetto – Il successo delle attività targate Campus Salute poggia sul contributo dei volontari: medici, studenti, docenti e cittadini che mettono a disposizione tempo e competenze per far crescere la prevenzione sul territorio. A dare nuovo impulso è anche la collaborazione con i giovani del Servizio civile universale: durante l’assemblea, i sei volontari in servizio hanno presentato il programma operativo, confermando l’impatto educativo e sociale del progetto.

Solidarietà che diventa festa – A giugno 2026 è prevista la Festa di beneficenza del Campus, il cui ricavato sosterrà le attività della sezione casertana.

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