Una 500X bianca che si ferma davanti a una buca delle lettere, involucri colorati prelevati in fretta e nascosti sotto il rivestimento dell’auto. Da quella mossa, nella notte tra venerdì e sabato, i carabinieri arrivano a disarticolare una base di spaccio a Casapulla, alle porte di Caserta: quattro persone in manette, cocaina, crack e hashish per oltre 1,2 chilogrammi, contanti e macchinari per il confezionamento.
Il blitz – L’operazione è scattata intorno alle ore 23, al termine di un’osservazione mirata nei pressi di una nota discoteca di via Nazionale Appia e di un appartamento del centro. In campo militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Santa Maria Capua Vetere, in abiti civili con auto civetta e in uniforme, coordinati dal comandante della Compagnia Carabinieri.
L’intercettazione del pusher – Alle ore 23.55 l’arrivo della Fiat 500X bianca. Alla guida un giovane in atteggiamento sospetto, già noto alle forze dell’ordine. Scende, apre una buca postale di un edificio vicino, preleva 13 involucri blu (crack) e 13 gialli (cocaina), circa 25 grammi complessivi, e li nasconde nell’abitacolo. Raggiunge l’esterno della discoteca e incontra un secondo giovane. Il blitz scatta in quel momento: le pattuglie li bloccano, recuperano le dosi appena occultate sotto il rivestimento interno dell’auto e trovano addosso all’altro ragazzo una pochette con 650 euro e un mazzo di chiavi in grado di aprire cancello pedonale, porta e buca postale dell’appartamento monitorato.
La base dello spaccio – La perquisizione dell’abitazione richiede l’intervento forzato: la porta è chiusa con chiavistello interno. Prima dell’irruzione, dal balcone della cucina viene lanciata una busta poi risultata contenere 400 grammi di cocaina e 80 grammi di hashish. Dentro, i militari fermano un 45enne e una 35enne, con la donna sorpresa mentre tenta di fuggire. L’appartamento appare come una centrale di confezionamento: tavoli coperti da bustine in cellophane di vari colori, bilancini di precisione, nastro adesivo, materiale per il sottovuoto e bicarbonato per il taglio.
Sequestri e contestazioni – In totale, nell’appartamento vengono sequestrati 728 grammi di cocaina, 50 grammi di crack, 80 grammi di hashish, 190 grammi di bicarbonato, 570 euro in contanti, tre bilancini di precisione e macchinari per il sottovuoto. Tutta la sostanza risulta positiva ai test narcotici. Il Nucleo Operativo e Radiomobile procede al sequestro penale degli stupefacenti e del materiale per la lavorazione e il confezionamento; il denaro è sequestrato quale provento dell’attività illecita.
Gli arresti – In manette il pusher 28enne, il suo complice 33enne e la coppia trovata nell’appartamento. Per tutti l’accusa è detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Completate le formalità, i quattro vengono accompagnati nelle case circondariali di Santa Maria Capua Vetere e di Pozzuoli.
