Una frazione a pochi minuti dal centro trasformata in campo e fabbrica della droga: la polizia di Stato di Verona ha intercettato una piantagione con circa mille piantine di cannabis e un laboratorio per la produzione di marijuana e hashish. Nell’operazione, coordinata dalla procura scaligera e condotta dalla squadra mobile, è stato arrestato in flagranza un veronese del 1981. In giornata, sabato 11 ottobre, sono attesi ulteriori dettagli dagli investigatori.
L’indagine – L’attività è partita a giugno dalla sezione antidroga della squadra mobile, che ha raccolto l’informazione su una vasta coltivazione in zona Montorio. Individuato il campo, gli agenti hanno seguito l’intero ciclo: dall’impianto delle piantine alla crescita, fino alla comparsa delle infiorescenze, monitorando poi la potatura e l’essiccazione in un capannone industriale in città.
Il capannone di stoccaggio – Con decreto di perquisizione della procura, gli investigatori hanno trovato nel capannone un ingente quantitativo di infiorescenze in fase di essiccazione, su reti di plastica, che avrebbero prodotto circa 250 chilogrammi di marijuana. In uno stanzino, nascosti numerosi scatoloni con infiorescenze già essiccate e confezionate, pronte per il mercato illecito, per un peso complessivo di circa 160 chilogrammi lordi. Nel campo, ancora impiantate, 22 piantine residuo della coltivazione.
Il laboratorio in casa – La successiva perquisizione nell’immobile dell’indagato ha portato al sequestro di decine di chilogrammi di infiorescenze di marijuana pronte per la vendita. L’abitazione era allestita come laboratorio per la produzione di hashish: presenti una lavatrice per la raffinazione, una piastra per la cottura finale, bilancini elettronici di precisione, un macchinario per il sottovuoto e centinaia di bustine per il confezionamento.
Le pertinenze e i materiali – Nelle pertinenze sono stati rinvenuti due barili contenenti infiorescenze già essiccate e triturate, circa 50 chilogrammi lordi, destinate alla trasformazione in hashish, oltre a un panetto di circa 500 grammi. Sequestrati anche una decina di chilogrammi di semi di canapa e numerosi fusti di fertilizzanti.
L’arresto – Il quarantacinquenne veronese è stato arrestato per produzione e detenzione ai fini di spaccio di un ingente quantitativo di cannabinoidi ed è ora in carcere. Ulteriori aggiornamenti verranno forniti nelle prossime ore dalla polizia. IN ALTO IL VIDEO
