È stato individuato nelle acque di Castel Volturno, sul litorale casertano, a poca distanza da un lido, il corpo di Giuseppe Izzo, 66 anni, napoletano, originario di Torre del Greco, scomparso nella mattinata del 16 settembre. L’uomo era impegnato insieme a un amico nella raccolta di arenicola, un verme molto ricercato dai pescatori come esca.
Le ricerche senza sosta – Le operazioni di ricerca, coordinate dalla Guardia Costiera, sono proseguite ininterrottamente per quasi due giorni, con l’impiego di motovedette e mezzi aerei. L’attenzione si era concentrata nei pressi di una scogliera davanti allo stabilimento balneare, un’area dove il fondale varia tra un metro e mezzo e tre metri di profondità.
Il recupero del corpo – Proprio in quel tratto di mare, una vedetta della Guardia Costiera ha avvistato il corpo. Le condizioni proibitive del mare agitato nella giornata precedente lo avevano sepolto sotto la sabbia del fondale, rendendo difficoltosa l’individuazione. È stata la corrente, spostando il corpo, a permetterne il recupero nella mattinata di oggi.
Accertamenti in corso – La salma è stata trasferita all’istituto di medicina legale di Caserta, dove sarà eseguita l’autopsia per chiarire le cause del decesso.
														
