Travolta da un camion mentre è in bici: morta la pattinatrice Julia Marie Gaiser

di Redazione

Aveva solo 23 anni Julia Marie Gaiser, stella del pattinaggio artistico originaria di Bressanone, quando la sua vita si è interrotta drammaticamente a Salisburgo. La giovane atleta, che si trovava in sella alla sua bicicletta lungo la ciclabile di Gaisbergstraße, è stata travolta da un camion che stava svoltando a destra in prossimità di un incrocio particolarmente trafficato. L’impatto è stato devastante: nonostante i tentativi immediati di rianimazione, per lei non c’è stato nulla da fare. Alla guida del mezzo pesante un autotrasportatore austriaco di 46 anni, risultato negativo all’alcoltest. Le autorità locali hanno avviato un’indagine per ricostruire con precisione la dinamica dell’incidente.

Il profilo dell’atleta – Nata nel novembre del 2001 a Bressanone, Julia Marie aveva iniziato la sua carriera sul ghiaccio con il Wintersportverein Brixen, la squadra della sua città. Trasferitasi in Austria per motivi di studio, aveva scelto di gareggiare con i colori austriaci, distinguendosi ai campionati nazionali dove, negli ultimi anni, era riuscita a piazzarsi regolarmente tra le prime dieci posizioni. Nel 2024 era stata incoronata campionessa nazionale di Salisburgo e aveva partecipato a competizioni internazionali come gli Skate Emirates 2024 a Dubai.

Il ricordo di Bressanone – La notizia della sua morte ha sconvolto la comunità altoatesina. «Porgo di cuore le mie condoglianze alla famiglia Gaiser. Si tratta di una grande perdita, soprattutto per il mondo dello sport» ha dichiarato il sindaco di Bressanone Andreas Jungmann al Corriere dell’Alto Adige. Intervistato anche da Rai Südtirol, ha aggiunto: «Siamo tutti profondamente sconvolti, anche perché la defunta era molto nota nell’ambiente sportivo. Non era solo un’atleta eccezionale, ma anche un modello per molti. Pertanto, a nome di tutta la popolazione di Bressanone, non possiamo che esprimere le nostre più sentite condoglianze».

La passione per il ghiaccio – Tra i messaggi di cordoglio si è unito quello di Anneliese Schenk, responsabile del settore pattinaggio artistico del comitato provinciale Fisg: «Aveva iniziato tardi l’attività sul ghiaccio, circa a 8 anni, quando molte bambine iniziano già a 4-5 anni. Nonostante questo, Julia Marie era riuscita a ottenere buoni risultati, grazie agli allenamenti quotidiani. Per lei il pattinaggio era tutto e viveva questo sport con grande passione. Per un periodo era stata anche convocata in nazionale».

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
Whatsapp
Redazione
Condividi con un amico