Operazioni serrate nel settore carburanti hanno portato la Guardia di Finanza di Sassari a scoprire irregolarità in diversi distributori della città metropolitana e della provincia Gallura nord est Sardegna. Nei soli ultimi tre mesi, i reparti del comando provinciale hanno intensificato i controlli alla luce del decreto interministeriale che ha disposto il “riallineamento delle accise”, con riduzioni e aumenti delle aliquote su benzina e gasolio.
Verifiche sui distributori – L’attività si è concentrata sulla corretta comunicazione dei prezzi al Ministero delle Imprese e del Made in Italy, sulla pubblicità delle tariffe e sulla corrispondenza tra quanto esposto e quanto effettivamente erogato. Gli accertamenti, condotti su distributori individuati secondo specifici profili di rischio, hanno evidenziato tre casi di violazioni amministrative: mancata esposizione e pubblicazione dei prezzi praticati, assenza dei cartelli separati per carburanti speciali. Ai gestori sono state comminate sanzioni per 2.800 euro complessivi.
Erogazioni irregolari e sequestro – Più grave la situazione emersa in un impianto della Gallura, dove i finanzieri hanno riscontrato anomalie nelle quantità di carburante effettivamente erogate. Attraverso il doppio decalitro da 20 litri sono state rilevate deficienze superiori di tre volte al limite di tolleranza previsto: 22 cl. in una prova e 30 cl. nelle due successive. L’irregolarità ha fatto scattare il sequestro di due erogatori e la denuncia del gestore alla Procura di Tempio Pausania per “frode nell’esercizio del commercio”, oltre che per la violazione amministrativa.
Accertamenti fiscali – Contestualmente è stata avviata una verifica fiscale che ha portato alla scoperta di oltre 25mila litri di carburante mancanti rispetto alle quantità registrate dal 1° gennaio 2025. Una differenza con effetti negativi sugli utenti e potenziali distorsioni della concorrenza. Il titolare dell’impianto è stato segnalato all’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli per il recupero delle accise non assolte e all’Agenzia delle Entrate per l’Iva evasa.