San Prisco (Caserta) – Un iPhone rubato ha messo i carabinieri sulle tracce di un 34enne di San Prisco, finito in manette con l’accusa di furto aggravato e rapina. L’uomo è stato arrestato dai militari della locale Stazione, con il supporto del Nucleo operativo radiomobile, al termine di un’operazione che ha rivelato ben più di quanto inizialmente ipotizzato.
Tutto ha avuto inizio con la denuncia del furto di un iPhone 15 Pro Max, avvenuto a Caserta il 27 luglio. Grazie alla localizzazione Gps del dispositivo, i carabinieri hanno raggiunto l’abitazione del sospettato, trovando lo smartphone sul tavolo della cucina. Ma il colpo di scena era dietro l’angolo. Durante la perquisizione, i militari hanno rinvenuto anche due barre filettate riconducibili al furto dei candelabri sacri sottratti il 25 agosto dalla chiesa “Il Tempio dello Spirito” di Curti. In casa era inoltre presente una bicicletta identica a quella ripresa dalle telecamere di sorveglianza durante il colpo.
Messo di fronte all’evidenza, il 34enne ha deciso di confessare. Ai militari ha ammesso di aver compiuto anche una rapina in un supermercato MD della zona, avvenuta il giorno successivo al furto del cellulare. Il telefono e i candelabri sono stati restituiti ai legittimi proprietari. Per l’uomo, invece, si sono aperte le porte del carcere di Santa Maria Capua Vetere, dove resta a disposizione dell’autorità giudiziaria.
