Mondragone (Caserta) – È un’estate nera per le località Triglione e Stercolilli, le quali nonostante siano state attenzionate dal Wwf Italia e dalle varie campagne stampa, risultano ancora interessate dal fenomeno dello sversamento dei rifiuti. Di recente, poi, al Triglione, gli agricoltori locali hanno notato, in primis, che è stata rimossa pure la telecamera di sorveglianza e in secondo luogo nel criptoportico romano ubicato nei pressi della via Appia Antica è stata constatata la presenza di alcune persone, verosimilmente, senza fissa dimora che avrebbero occupato il suddetto sito archeologico, il quale qualche anno fa fu attenzionato dal noto critico d’arte Vittorio Sgarbi.
All’interno dell’area sono stati intravisti indumenti, abiti appesi e strani movimenti. In tale situazione di per sé già sconcertante, la strada interna che porta all’area archeologica in questione risulterebbe – come segnalato dagli ambientalisti del Wwf Italia di Mondragone – già ricolma di rifiuti, buche e canne che stanno rendendo impraticabile l’accesso per i controlli con i mezzi delle forze dell’ordine e militari. Uno scenario quasi apocalittico.
Nel frattempo, l’8 luglio scorso il responsabile di area della Polizia municipale di Mondragone, il comandante Carmine Caputo, con la determina numero 1306 ha prima evidenziato che l’organico dei caschi bianchi mondragonese risulta – con i suoi 33 agenti (18 con contratto a tempo indeterminato e 15 a tempo determinato) – purtroppo sottodimensionato rispetto a quanto prevede la legge regionale 12/2003 e poi ha predisposto un servizio di controllo dei siti oggetto dell’abbandono dei rifiuti, in special modo nel periodo estivo, fino al 31 agosto, affidato alle guardie giurate della Union Security, con un impegno di spesa per l’Ente di circa 66mila euro.
Bisognerà ora comprendere se tale iniziativa riuscirà per lo meno a tamponare un fenomeno che sembra inarrestabile, anche perché, forse, nei siti interessati da occupazioni abusive e sversamenti dei rifiuti occorrerebbero soprattutto le foto-trappole.