Caserta – Tre storie diverse, ma accomunate da un unico denominatore: l’impegno per la conoscenza, la spiritualità e l’arte. Saranno la professoressa Rosa Castaldo Cobianchi, il pastore evangelico Giovanni Traettino e il cantautore Valerio Piccolo i protagonisti della quinta edizione del Premio “Luigi Vanvitelli”, promosso dal Rotary Club Caserta Luigi Vanvitelli. La cerimonia di consegna si svolgerà martedì 10 giugno, alle ore 19, nella suggestiva cornice della Sala Carlo III dell’Hotel dei Cavalieri, con la conduzione della giornalista Francesca Nardi. Un riconoscimento che si conferma come tributo a figure che, pur con percorsi profondamente diversi, hanno contribuito a dare lustro alla città di Caserta, sia nel panorama nazionale che internazionale. La manifestazione è organizzata sotto la presidenza di Gabriella Montanaro e prevede la partecipazione di rappresentanti delle istituzioni rotariane, politiche, civili e religiose.
Un’eredità accademica e scientifica senza precedenti – Il nome di Rosa Castaldo Cobianchi evoca un’eccellenza rara nel campo delle scienze naturali. Professore ordinario, già titolare della I Cattedra di Botanica Generale all’Università di Napoli Federico II, la scienziata è riconosciuta tra i massimi esperti mondiali di Citofisioecologia delle Briofite e Citologia Vegetale. Ha fondato una delle prime Scuole di Briologia in Italia ed è stata pioniera della Microscopia Elettronica. Dal 2018 fa parte dell’Accademia Pontaniana, Classe delle Scienze Naturali. Il 2 giugno scorso, le è stata conferita l’onorificenza di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana: una delle pochissime scienziate donna a riceverla nel grado massimo, insieme a Rita Levi Montalcini e Margherita Hack, e prima donna professore universitario della Federico II ad ottenere tale riconoscimento.
Il ponte della fede tra Caserta e Buenos Aires – Figura di grande carisma nel mondo cristiano, Giovanni Traettino è pastore evangelico e preside della facoltà di Teologia Biblica “Gesù è il Signore”. La sua vocazione lo ha reso protagonista del dialogo ecumenico e promotore della fraternità tra le Chiese cristiane. La sua amicizia con Papa Francesco, nata ai tempi di Buenos Aires, ha lasciato un segno indelebile anche a Caserta: fu proprio qui che, nel luglio 2014, Jorge Mario Bergoglio fece visita per due volte in tre giorni. Il 26 luglio per incontrare la diocesi, due giorni dopo, in forma privata, nella casa del pastore Traettino, per un colloquio riservato e successivamente un incontro comunitario con la Chiesa evangelica pentecostale presso la “Chiesa della Riconciliazione”, ancora in costruzione.
Un’anima musicale tra Roma e New York – Con la sua chitarra e la sua voce, Valerio Piccolo racconta storie che superano i confini. Cantautore casertano con base tra Roma e New York, è autore della canzone “E si’arrivata pure tu”, colonna sonora del film “Parthenope” di Paolo Sorrentino, girato tra Napoli e Capri e attualmente candidato ai Nastri d’Argento nella categoria “Canzoni originali”. La sua versatilità lo ha portato a lavorare anche come traduttore e adattatore di dialoghi per il cinema, firmando oltre 350 film: tra i registi con cui ha collaborato figurano nomi come Steven Spielberg, David Lynch, Tim Burton, Ron Howard e Quentin Tarantino.
Una medaglia per la memoria culturale – Il Premio Vanvitelli, istituito cinque anni fa dal Rotary Club omonimo, consiste in una medaglia commemorativa in bronzo realizzata in edizione limitata e numerata dal maestro casertano Don Battista Marello, coniata appositamente per l’occasione. Un riconoscimento simbolico, ma ricco di significato, che nel corso degli anni ha visto salire sul palco personalità come Matteo Garrone, regista di “Io Capitano”, ispirato alla storia vera del casertano Mamadou Kouassi, anch’egli premiato. Con loro, anche Luigi Esposito, in arte Gigi del duo Gigi e Ross, e, in memoria, Elvio Accardo.
Passate edizioni – Nelle edizioni precedenti sono stati premiati, tra gli altri, Francesco De Core, direttore de Il Mattino, lo scrittore Maurizio De Giovanni, l’architetto Stefano Boeri, l’ex cestista Nando Gentile, Raffaele Fontana della Tenuta Fontana, il professor Antonio Giordano, fondatore dello Sbarro Institute, Giancarlo Nicoletti, Rettore della Vanvitelli, monsignor Pietro Lagnese, vescovo di Caserta, e il professor Massimo Franco.