Frignano (Caserta) – Un silenzio che pesa come un macigno sulle famiglie e sugli alunni della scuola elementare. Nel prossimo Consiglio Comunale di Frignano, convocato per sabato 17 maggio, non figura all’ordine del giorno l’interrogazione presentata ormai quasi due mesi fa da quattro consiglieri comunali – Lucia Maisto, Giovanna Alidorante, Aldo Simonelli e Vincenzo Mastroianni – riguardante la demolizione dell’ex plesso scolastico di via I Maggio e, soprattutto, la mancata previsione di una palestra per i piccoli studenti.
Un’assenza che ha generato più di un malumore tra i banchi dell’opposizione. L’atto ispettivo, protocollato il 25 marzo, affonda le radici in una mobilitazione popolare che ha visto coinvolti centinaia di genitori. Oltre duecento firme sono state raccolte in calce a una petizione che chiede con forza un’infrastruttura sportiva adeguata, mentre numerose lettere, indirizzate direttamente al sindaco Lucio Santarpia, sono state inviate in segno di protesta. Tra queste, quella scritta da un bambino della scuola, diventata simbolo della richiesta corale di attenzione verso il mondo dell’infanzia.
“Ci saremmo aspettati che una richiesta così chiara e supportata da oltre duecento firme di genitori trovasse spazio nella prima seduta utile del Consiglio Comunale”, commentano dalla minoranza. “Purtroppo, – aggiungono – constatiamo che così non è stato. Si tratta di un tema che riguarda il futuro dei nostri figli e il diritto ad avere spazi scolastici adeguati. Non affrontarlo, dopo settimane, lascia sinceramente sconcertati. L’attività ispettiva dei consiglieri comunali è garantita dal regolamento, che prevede tempi certi e trasparenza. Lasciare in sospeso una questione così sentita è una scelta che pesa, soprattutto nei confronti delle famiglie che attendono risposte concrete. Non si può ignorare chi chiede solo ascolto e rispetto per i diritti dei bambini. La comunità scolastica merita attenzione, non silenzi”.
I consiglieri, pertanto, tornano a chiedere che la questione venga affrontata nella prossima seduta utile. E rilanciano l’impegno a battersi per un’esigenza che non può restare senza voce: garantire agli alunni della scuola elementare di Frignano una palestra vera, sicura, accessibile.
