CASERTA. Giovani casertani e bulgari protagonisti di una simulazione dei lavori del parlamento Europeo: questo lobiettivo del progetto Sepe (Sharing European Parliament Experience), che entrerà nel vivo dal 29 novembre al 2 dicembre 2011.
Il progetto Sepe, promosso dalla Provincia di Caserta Settore Programmazione e Programmi Comunitari, in partenariato con la Municipalità bulgara di Stara Zagora e lAssociazione 30+1, è cofinanziato dallUnione Europea, nellambito del programma comunitario Gioventù in azione- Azione 1.3 Giovani e Democrazia. Quindici ragazzi casertani, assieme a quindici coetanei provenienti dalla Bulgaria, sperimenteranno da un lato i concetti e le pratiche della democrazia rappresentativa, in quanto chiamati a lavorare come degli europarlamentari, dallaltro la cittadinanza europea, intesa come partecipazione democratica al processo decisionale. Il tutto avverrà in un contesto multiculturale, allinterno del quale giovani provenienti da Paesi ed abitudini diverse lavoreranno fianco a fianco e saranno per questo stimolati ad esprimere le proprie opinioni, comprendersi, integrare le loro peculiarità e ricercare compromessi.
Ilavori della simulazione partiranno martedì 29 novembre presso lIsis Galileo Ferraris di Caserta. Il 30 novembre i giovani beneficiari saranno ufficialmente accolti nella sede della Provincia di Caserta dallassessore ai Rapporti con lUe, Marco Cerreto, e svolgeranno le attività del loro Parlamentino europeo nella Sala Consiliare di Corso Trieste. Giovedì 1 dicembre ci sarà lintervento del Presidente della Provincia di Caserta, Domenico Zinzi. I giovani partecipanti sono stati selezionati attraverso il concorso di idee I Giovani e lEuropa, rivolto a studenti casertani di età compresa tra i 15 ed i 17 anni, che hanno realizzato brevi spot.
Il progetto Sepe ha spiegato il presidente della Provincia, Domenico Zinzi rappresenta unottima occasione per i nostri ragazzi, che avranno la possibilità di sperimentare in maniera concreta il reale funzionamento delle istituzioni europee. In un momento come quello attuale è fondamentale che i cittadini, e soprattutto i più giovani, si sentano vicini allEuropa, che troppo spesso viene vissuta come unentità distante dalla propria realtà quotidiana. Uno dei principali obiettivi dellassessorato ai Rapporti con lUe ha aggiunto lassessore Cerreto è la promozione di interazioni culturali tra i giovani della nostra provincia e di altri Stati membri. In questi 3 giorni noi non solo favoriremo, attraverso il progetto Sepe, lobiettivo di creare momenti di comunità tra giovani di nazionalità diverse, ma allo stesso tempo andremo a rafforzare il valore attualissimo di unEuropa politica, che esiste e deve esistere indipendentemente dallEuropa monetaria e dai problemi ad essa connessi. è in nome di questi valori ha concluso Cerreto – che i giovani protagonisti del progetto potranno confrontarsi, vivendo unesperienza che ricorderanno per tutta la vita.