La vocazione di Giffoni a incubatore di idee torna a manifestarsi con la sesta edizione della Borsa Mediterranea della Formazione e del Lavoro, tre giorni alla Multimedia Valley pensati per mettere in relazione imprese, istituzioni e studenti, offrendo strumenti per orientarsi, sperimentare e trovare spazio nel mercato professionale. Un salone che, nel tempo, si è consolidato tra le iniziative più rilevanti nel favorire l’incontro tra domanda e offerta di lavoro e nell’avvicinare i giovani delle scuole superiori e delle università a percorsi di crescita e inserimento.
Il tema dell’edizione – “Riorientarsi” è la parola chiave scelta quest’anno, a indicare l’urgenza di una formazione capace di adattarsi, includere e preparare. Dalla Borsa Mediterranea della Formazione e del Lavoro nasce un laboratorio in cui scuole, aziende e mondo istituzionale costruiscono modelli condivisi, con l’obiettivo di rendere più inclusivo e competitivo il sistema territoriale. Ne è convinto Giovanni D’Avenia, presidente della Fondazione Super Sud: “Bisogna avere più competenze, quindi avere più formazione e più politiche attive del lavoro. Ma questa va accompagnata attraverso una visione, cioè la formazione deve essere preparatoria attraverso una coprogrammazione tra istituzioni, enti e imprese”.
Partecipazione e numeri – Tra hackathon, spazi dedicati ai “Talents of Business” e incontri con le principali realtà locali, gli studenti sono i veri protagonisti della tre giorni. Grande adesione, come sottolinea il Ceo del gruppo Stratego Antonio Vitolo: “Migliaia di ragazzi, ne abbiamo già censiti 3mila, si sono già prenotati in questi tre giorni. Grande inclusione, grande voglia di apprendere, conoscere e soprattutto mettere in vetrina le migliori best practices del mondo della formazione, del lavoro e del nostro territorio”.
Giffoni come crocevia di futuro – L’idea di Giffoni come hub permanente della formazione professionale trova radici profonde nella storia del territorio e nel pensiero del fondatore e ideatore del Giffoni Film Festival Claudio Gubitosi: “Dobbiamo fare in modo che i giovani trovino non soltanto progetti, ma concretezza del momento in cui devono decidere, me ne vado o no, resto o no, ma quali sono le prospettive, quali sono le strade da prendere. E la Borsa mette a fuoco queste cose”. IN ALTO IL VIDEO

