Sant’Antimo (Caserta) – Il boato della spaccata rompe il sonno del corso Unione Sovietica, i vetri che cedono, l’ombra di un’auto lanciata in retromarcia contro l’ingresso: in pochi istanti la gioielleria “Le Gioie” viene devastata e la banda scompare con il bottino. È accaduto la scorsa notte a Sant’Antimo, a nord di Napoli, dove una gang composta da almeno cinque persone ha messo a segno un assalto fulmineo e violento.
La dinamica – I malviventi hanno prima sollevato la saracinesca utilizzando una smerigliatrice, poi hanno fatto irruzione con la tecnica della spaccata, sfondando l’ingresso con una Fiat Puto, risultata rubata. In pochi minuti il locale è stato messo a soqquadro. Alcuni residenti, svegliati dai rumori, hanno tentato di ostacolare la fuga dei ladri lanciando oggetti dai balconi, ma la banda è riuscita comunque ad allontanarsi con la refurtiva.
Le indagini – Le immagini delle telecamere di videosorveglianza sono già state consegnate alle autorità per contribuire alle indagini. I filmati a circuito chiuso sono stati anche inviati dal titolare, Angelo De Rosa, al deputato Francesco Emilio Borrelli e al consigliere regionale Carlo Ceparano, che nel pomeriggio hanno incontrato il titolare dell’attività commerciale.
“Criminalità aumentata dopo spostamento caserma” – “Vedere un commerciante onesto così provato e sofferente per l’accaduto è una ferita per tutta la comunità. – hanno commentato Borrelli e Ceparano – Da quando hanno spostato anche la caserma dei carabinieri i livelli di criminalità sono raddoppiati e la vita per commercianti e residenti è diventata un inferno. Servono più forze dell’ordine per restituire serenità e sicurezza ai cittadini. Servono anche gesti di solidarietà concreta a sostegno di chi subisce questi crimini. Noi resteremo al fianco di Angelo De Rosa che, insieme a sua moglie, ha fatto tanti sacrifici per portare avanti la loro gioielleria. Facciamo appello a tutti i residenti di Sant’Antimo e della provincia di Napoli a venire nei prossimi giorni presso questo esercizio commerciale per testimoniare solidarietà. Le vittime non vanno mai lasciate sole e noi resteremo qui. Dobbiamo dimostrare che un pezzo del nostro territorio è vicino alle persone oneste che subiscono dei torti, dice no alla criminalità e si schierano dalla parte delle vittime”.
“E’ il secondo colpo che subiamo” – “Sono molto sconfortato ma mi rimboccherò le maniche e insieme a mia moglie ripartiremo ancora una volta. – ha dichiarato De Rosa – E’ la seconda volta in tre anni che subisco un episodio simile ma stavolta i criminali hanno distrutto tutto senza lasciare niente dietro di loro. Noi commercianti non solo dobbiamo affrontare il rischio d’impresa ma dobbiamo fare i conti anche con l’aumento esponenziale della criminalità. Così è tutto più difficile. Ma con l’aiuto di tutti siamo pronti a rimetterci in carreggiata”. IN ALTO IL VIDEO

