Aversa (Caserta) – L’auto ferma, il controllo di routine, poi le tasche e l’abitacolo che raccontano un’altra storia: così è scattato l’arresto di due coniugi, ritenuti responsabili di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, al termine di un’operazione condotta nei giorni scorsi dalla polizia di Stato.
Il controllo su strada – L’intervento è stato effettuato dagli agenti del commissariato di Aversa, impegnati in un’attività mirata alla prevenzione e repressione del traffico di stupefacenti e sostanze psicotrope. I due coniugi, già noti alle forze dell’ordine, sono stati controllati mentre si trovavano a bordo di un’autovettura in sosta. La perquisizione personale ha portato al rinvenimento di circa settanta dosi tra cocaina e hashish, oltre a banconote di vario taglio e fogli manoscritti con nominativi, cifre e altre annotazioni sospette.
L’estensione della perquisizione in casa – Alla luce dell’esito del primo controllo, gli accertamenti sono proseguiti anche presso l’abitazione della coppia. Qui i poliziotti hanno trovato ulteriori sessanta dosi di cocaina già pronte per la vendita, materiale per il taglio e il confezionamento e un vero e proprio “libro contabile”, nel quale erano annotati nomi, quantità e pagamenti dei consumatori abituali.
Arresto e misure di prevenzione – Entrambi sono stati tratti in arresto. Contestualmente, nei loro confronti è stata avviata la procedura per l’irrogazione della misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio.

