Il conto alla rovescia verso Natale e Capodanno diventa terreno sensibile per la sicurezza pubblica. In questo contesto il comando provinciale della Guardia di Finanza di Avellino ha rafforzato i controlli sul territorio, stringendo il cerchio su fuochi d’artificio illegali, merce contraffatta, abusivismo commerciale organizzato e prodotti potenzialmente pericolosi per i consumatori.
I controlli sul territorio – Dall’inizio del mese, i militari dei reparti territoriali hanno passato al setaccio diverse attività commerciali della provincia, arrivando al sequestro di oltre 15mila artifizi pirotecnici detenuti in violazione delle norme sulle autorizzazioni e sulle modalità di custodia. Due persone sono state denunciate all’autorità giudiziaria per violazione dell’articolo 678 del Codice penale.
Prodotti non conformi – Nel corso delle stesse operazioni sono stati sequestrati più di 18mila articoli natalizi, elettrici e cosmetici risultati non conformi alle disposizioni in materia di sicurezza. Per queste irregolarità, due soggetti sono stati segnalati alla competente camera di commercio.
La cornice istituzionale – Le attività rientrano in un più ampio piano di prevenzione e repressione dei reati legati alla produzione, al trasporto, alla detenzione e alla vendita di materiale esplodente, sviluppato anche sulla base delle direttive emerse in sede di Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica. Un’azione mirata a tutelare l’incolumità dei cittadini e dei consumatori, ma anche le imprese che operano nel rispetto delle regole, in un periodo dell’anno tradizionalmente esposto a rischi elevati.

