Teverola (Caserta) – Regna malumore tra gli agenti della Polizia Municipale di Teverola per il mancato pagamento dei salari accessori. In una serie di comunicazioni protocollate nei mesi scorsi, una delegazione sindacale del personale ha segnalato all’amministrazione ritardi e criticità sui compensi aggiuntivi maturati negli ultimi anni, chiedendo un intervento urgente per sbloccare la situazione.
Al centro delle contestazioni ci sono le voci economiche che vanno oltre lo stipendio base e che, di fatto, sostengono il funzionamento quotidiano del Comando: reperibilità, turnazioni, indennità legate alla viabilità, detenzione dell’arma, responsabilità di firma, quote di performance e straordinari, intesi come tutte le ore svolte oltre il turno ordinario, ad esempio in caso di incidenti stradali o emergenze dopo la fine del servizio. Secondo quanto riportato nelle note, una parte di questi compensi relativi alle annualità recenti risulterebbe ancora non liquidata.
Nelle stesse comunicazioni vengono segnalati anche problemi nella consegna delle buste paga, con richieste di regolarità mensile e di maggiore trasparenza sui dati del rapporto di lavoro. Tra le proposte avanzate c’è l’attivazione di un sistema digitale che consenta a ciascun dipendente di accedere in autonomia alle informazioni su ferie, straordinari, riposi compensativi e altre voci retributive, così da poter verificare in tempo reale quanto maturato e quanto effettivamente corrisposto.
Al momento, gli agenti continuano a garantire il servizio ma lo stato di agitazione resta aperto e dalle comunicazioni emerge la richiesta di un confronto formale con il Comune. L’obiettivo dichiarato è arrivare, attraverso un tavolo di discussione, a una soluzione sui salari accessori e a regole più chiare e trasparenti nella gestione economica e amministrativa del personale. In caso contrario, la protesta potrebbe presto inasprirsi.
