La presenza sul territorio è stata visibile e continua, soprattutto nelle ore più delicate. Tra venerdì 13 e sabato 14 dicembre i carabinieri hanno messo in campo un servizio straordinario di controllo nell’area di competenza della Compagnia di Marcianise, con un’azione mirata alla prevenzione dei reati, al contrasto dell’illegalità diffusa e al rafforzamento della sicurezza pubblica.
Il dispositivo di controllo – Le attività si sono concentrate nelle fasce serali e notturne e hanno visto impegnati i militari delle Stazioni dipendenti, affiancati dai carabinieri di Teverola e Cancello ed Arnone. Fondamentale il supporto del Nucleo cinofili di Sarno e del Nucleo ispettorato del lavoro di Caserta, inseriti nel dispositivo per i controlli specialistici.
Quattro arresti eseguiti – Nel corso del servizio sono stati eseguiti quattro arresti in esecuzione di ordini di carcerazione nei confronti di soggetti già noti alle forze dell’ordine, ritenuti responsabili, a vario titolo, di reati contro la persona, maltrattamenti in ambito familiare, violazioni in materia di stupefacenti e commercio di merce contraffatta. I provvedimenti sono stati eseguiti nei comuni di Marcianise, Capodrise, Sant’Arpino e Gricignano di Aversa. Gli arrestati sono stati condotti presso la Casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere o sottoposti, nei casi previsti, alla detenzione domiciliare.
Furti nel centro commerciale – Particolare attenzione è stata rivolta ai reati predatori. All’interno del Centro commerciale Campania, i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Marcianise hanno individuato un gruppo di ragazze, alcune delle quali minorenni, sorprese dopo aver sottratto merce per un valore complessivo di circa 600 euro da un noto punto vendita. La refurtiva, recuperata anche grazie alla perquisizione del veicolo utilizzato, è stata restituita. Le persone coinvolte sono state deferite all’autorità giudiziaria competente.
Violazioni e droga – Durante i controlli su strada una donna è stata denunciata per la violazione delle prescrizioni di una misura cautelare, essendo stata trovata fuori dal comune di residenza obbligata. La stessa è stata inoltre segnalata alla Prefettura per detenzione di sostanza stupefacente per uso personale.
Lavoro nero e attività sospesa – Spazio anche al contrasto del lavoro irregolare. In un’attività di ristorazione di Orta di Atella, i carabinieri, insieme ai militari dell’ispettorato del lavoro di Caserta, hanno accertato la presenza di numerosi lavoratori in nero, tra cui un cittadino extracomunitario privo di regolare permesso di soggiorno. Le violazioni hanno comportato sanzioni amministrative per circa 3mila euro, la sospensione dell’attività imprenditoriale e deferimenti all’autorità giudiziaria per i profili di competenza.
Il bilancio del fine settimana – Complessivamente sono state identificate 200 persone e controllati 80 veicoli. Elevate 26 sanzioni al Codice della strada per un importo superiore ai 14mila euro, con ritiro di documenti di guida e il fermo o sequestro di diverse autovetture. Due persone sono state segnalate come assuntori di sostanze stupefacenti. Nel corso del servizio sono state inoltre eseguite perquisizioni personali, domiciliari e veicolari.

