“Premio Comunicazione sulla Disabilità” alla Fondazione Banco Napoli

di Redazione

Napoli – Favorire un cambio di sguardo sulla disabilità, partendo dal modo in cui se ne parla e la si racconta. Venerdì 12 dicembre, alle ore 11, a Palazzo Ricca, sede della Fondazione Banco di Napoli, in via dei Tribunali 213, è in programma la terza edizione del Premio comunicazione sulla disabilità, ideato dal Garante dei diritti delle persone con disabilità della Regione Campania, Paolo Colombo, e sostenuto dalla stessa Fondazione insieme al Corecom Campania, Ordine dei giornalisti della Campania, Tgr Campania.

I temi e il senso del premio – Disabilità, inclusione sociale e accessibilità sono i tre assi portanti del Premio, che punta a promuovere un’adeguata cultura sui diritti delle persone con disabilità, valorizzando chi, con il proprio lavoro, riesce a incidere sul linguaggio pubblico e a contrastare stereotipi e barriere, non solo fisiche ma anche culturali. Il riconoscimento è rivolto a giornalisti, autori e produttori di contenuti che si siano distinti nella realizzazione di inchieste, articoli, testi, pubblicazioni, servizi, programmi radiofonici o televisivi, opere letterarie, contenuti per il web, prodotti video, reportage fotografici e podcast.

I vincitori della terza edizione – Per la categoria “Miglior articolo giornalistico” il premio è stato assegnato ex aequo a Francesco Gravetti e Andreana Balletti. Gravetti è stato premiato per il pezzo “Angela Procida, la campionessa che nuota oltre le barriere”, nel quale viene messo in luce il ruolo dello sport come strumento di benessere, autonomia e socializzazione per le persone con disabilità. Balletti è stata invece premiata per l’articolo “Il potere delle parole”, che sottolinea come il linguaggio sia decisivo nei processi di inclusione, ricordando quanto le parole possano contribuire ad abbattere o, al contrario, a rafforzare i pregiudizi. Per la categoria “Miglior contenuto web e social” il riconoscimento è andato a Valerio Tramontano per il video Oltre la Rampa – L’Architettura come Linguaggio di Libertà e Inclusione – Parlami, un progetto che mette in evidenza come le barriere architettoniche siano barriere totalizzanti e che per superarle sia necessario un nuovo approccio culturale alla disabilità, capace di generare vera inclusione.

La cerimonia a Palazzo Ricca – Alla premiazione interverranno l’avvocato Paolo Colombo, il presidente della Fondazione Banco di Napoli Orazio Abbamonte, la presidente del Corecom Campania Carola Barbato, il presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Campania Ottavio Lucarelli, il direttore del Tgr Campania Oreste Lo Pomo. «Sono fermamente convinto dell’importanza della comunicazione come fattore di inclusione per le persone con disabilità – commenta Colombo – per questo motivo ho ideato il premio comunicazione sulla disabilità. Un modo per promuovere il cambiamento, migliorare la formazione, diffondere un’adeguata cultura della disabilità».

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