La corsa di una Smart ForFour rubata finisce contro il guardrail in corso Luigi Pirandello, a Massa di Somma, nell’area vesuviana della provincia di Napoli. La targa resta stampata sul telaio metallico come un bassorilievo, il 19enne alla guida ne esce illeso ma viene bloccato e arrestato.
La segnalazione e la fuga – È notte quando una Smart ForFour attira l’attenzione di una pattuglia della sezione radiomobile di Torre del Greco, in transito a San Sebastiano al Vesuvio. Pochi istanti prima, dalla centrale operativa era arrivata una nota di ricerca per un’auto appena rubata: indicazioni su modello, targa, colore e direzione di marcia coincidono con il veicolo che gli operanti hanno davanti. L’autista del mezzo di servizio affonda il piede sull’acceleratore, mentre il capo-equipaggio attiva lampeggianti e sirena. L’uomo al volante della vettura rubata non si ferma e tenta la fuga a velocità elevatissima.
L’impatto e l’arresto – L’inseguimento si conclude dopo alcuni chilometri, nel territorio di Massa di Somma. In corso Pirandello il 19enne perde il controllo dell’auto e si schianta contro una ringhiera in acciaio. Gli airbag esplodono, un parafango finisce sull’asfalto e la targa della Smart resta impressa sul guardrail. Nonostante la violenza dell’impatto, il giovane è miracolosamente illeso. Viene però immediatamente bloccato e ammanettato: dovrà rispondere delle accuse di furto e resistenza a pubblico ufficiale.

