Succivo (Caserta) – Un romanzo che profuma di simboli, emozioni e rinascite farà il suo ingresso per la prima volta in un contesto istituzionale. Fiore di cioccolato, nuova opera di Fabiola Perrotta, sarà presentato domenica 30 novembre, alle ore 10.30, nella sala consiliare del Comune di Succivo. Un esordio avvolto da una cornice solenne, che apre le porte della letteratura alla comunità, valorizzando l’incontro tra arte, parola e ambiente pubblico.
L’incontro – La mattinata si aprirà con i saluti del sindaco Salvatore Papa e del consigliere delegato alla Cultura Giuseppe Mitrano, seguiti da un dialogo con il giornalista Elpidio Iorio, prefatore del volume. Sarà lui a condurre il pubblico dentro le sfumature narrative del romanzo, in un confronto che promette di restituire profondità, visioni e chiavi sensoriali. Ad arricchire l’atmosfera sarà l’attrice Elisabetta Mercadante, che offrirà letture sceniche tratte dall’opera, accompagnata dagli intermezzi musicali del regista e musicista Luca Napolano. A coordinare gli interventi sarà il giornalista Idio Urciuoli, moderatore dell’evento.
Il simbolo sulla copertina – L’immaginario del libro è evocato sin dalla copertina, ideata dalla professoressa Mariantonietta Belardo, capace di trasformare un fiore in chiave narrativa. L’immagine introduce il lettore nel mondo di Cosma Della Vigna, protagonista ed erede della gotica Villa Cosmos Atros: luogo carico di fragranze, memorie e relazioni, centro di una comunità in cohousing che fa della convivenza un modo di scegliere la propria famiglia.
La storia – Cosma è un animo giovane e sensibile che attraversa fragilità, amori irregolari e rinascite interiori. La sua vita suggerisce che la presenza autentica verso gli altri e verso sé stessi è l’unica via per rimettere in circolo la propria esistenza. Quando il cuore torna leggero – sembra ricordare il romanzo – ogni possibilità riprende forma.
Il percorso dell’autrice – Fiore di cioccolato prosegue la ricca traiettoria letteraria di Fabiola Perrotta, autrice versatile, empatica e dichiaratamente “catalizzatrice di emozioni positive”. Tra le sue pubblicazioni si ricordano Bella da spaccare il mondo (2020), la lettera d’amore selezionata in concorso, Mira una stella fra gli anfratti del tempo (2021), la raccolta di favole Non è bello ciò che è bello, ma è bello ciò che è buono (2021) e il volume poetico in vernacolo Nu paese dint’o core (2022). Per lei scrivere è un atto di libertà, ascolto e condivisione sincera.

