Napoli – Dieci euro per “tenere” il posto o l’auto va in fiamme. È la tariffa estorta a voce alta da un parcheggiatore abusivo fuori dal Santobono di Napoli, mentre due nonni correvano in reparto per riabbracciare il nipotino appena uscito dalla terapia intensiva.
La richiesta e la minaccia – L’uomo, 55 anni e già noto alle forze dell’ordine, si è avvicinato al nonno appena sceso dall’auto in sosta sulle strisce blu. Ha preteso 10 euro, presentandoli come il prezzo “imposto” per quella zona e fascia oraria. Al rifiuto netto dei due anziani, è passata la minaccia: “I 10 euro o incendiamo la macchina”.
L’intervento dei carabinieri – Le urla hanno attirato l’attenzione di alcuni presenti che hanno chiamato il 112. Anche all’arrivo della pattuglia, il 55enne non ha desistito: ha continuato a minacciare, si è scagliato contro il nonno e, nel tentativo di bloccarlo, ha colpito con un pugno uno dei militari. Ammanettato, è stato arrestato per resistenza, minaccia a pubblico ufficiale e tentata estorsione.
“Sono invalido e posso uccidervi senza andare in galera” – Condotto in caserma, con i polsi bloccati ha proseguito con la violenza: ha danneggiato arredi e ha colpito un carabiniere con un calcio. Poi ha alzato il tiro, dichiarando di essere invalido al 100% e di poter uccidere i carabinieri senza scontare un giorno di galera. L’uomo è in attesa di giudizio.
 
														
