Un controllo mirato nei rioni di Messina si è trasformato in un’operazione ad alta intensità: i carabinieri delle Compagnie di Messina Centro e Messina Sud, con il supporto del Nucleo Radiomobile, hanno arrestato due uomini e sequestrato armi clandestine e ingenti quantitativi di stupefacenti, nel quadro di un servizio straordinario contro lo spaccio nelle aree più degradate del capoluogo.
L’operazione – I militari hanno setacciato diversi quartieri cittadini, fermando veicoli e verificando abitazioni sospette. L’attività, coordinata sul territorio, ha colpito in punti differenti della città, con interventi distinti ma convergenti sull’obiettivo: interrompere canali di approvvigionamento e vendita al dettaglio.
Camaro – Nel quartiere di Camaro è stato fermato un 25enne alla guida di un’auto. L’uomo, visibilmente nervoso, è stato perquisito: a bordo sono stati rinvenuti oltre 2 chilogrammi di marijuana suddivisi in tre confezioni e 480 euro in contanti, somma ritenuta provento dell’attività di spaccio. È scattato l’arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Mangialupi – In un’abitazione del rione Mangialupi, perquisita d’iniziativa, i carabinieri hanno trovato tre pistole semiautomatiche con matricola abrasa e circa 200 cartucce di vario calibro. Nel medesimo contesto sono stati sequestrati anche circa 350 grammi di marijuana, 340 grammi di cocaina e materiale per il taglio e il confezionamento. Il 53enne che vi risiede è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio e detenzione illegale di armi clandestine.
Esiti e approfondimenti – Le armi e gli stupefacenti sequestrati saranno analizzati dal Ris di Messina, tra accertamenti balistici e verifiche di laboratorio, per risalire a eventuali collegamenti con altri episodi criminosi e alla rete di distribuzione delle sostanze. IN ALTO IL VIDEO