La denuncia arriva senza giri di parole. Ferdinando Fusco, portavoce di Fratelli d’Italia a Santa Maria Capua Vetere (Caserta), punta il dito sulle emergenze irrisolte e prepara il confronto con i candidati del partito alle regionali del 23 e 24 novembre. “Sono anni che la città di Santa Maria Capua Vetere non riesce a risolvere alcune criticità che sussistono sul territorio”, dice Fusco.
Le priorità – Il portavoce richiama quattro dossier: la riapertura del pronto soccorso e di alcuni reparti dell’ospedale Melorio; la verifica dello Stir dei rifiuti, con i miasmi che in estate interessano la città e i comuni limitrofi; l’emergenza sicurezza dopo le risse in piazza Mazzini e in altre zone; lo sviluppo del turismo nella città del Foro, valorizzando Anfiteatro Campano, Arco di Adriano, Mitreo e Museo Archeologico.
La polemica – Sul piano politico, Fusco parla di una scena “già vista”, con il ritorno di vecchie figure e promesse rimaste tali. Non è accettabile, sostiene, che a ogni tornata elettorale si assista a passerelle che si esauriscono dopo il voto.
L’iniziativa – Il coordinamento cittadino di Fratelli d’Italia, fa sapere Fusco, sta lavorando a un incontro pubblico tra i cittadini sammaritani e i candidati al consiglio regionale del partito in Terra di Lavoro, per ascoltare proposte e impegni su come affrontare e risolvere le criticità della città del Foro.
Verso il voto – Per Fusco, l’appuntamento del 23 e 24 novembre va oltre il semplice esercizio elettorale: “Le elezioni regionali del 23 e 24 novembre assumono un valore importante politico che va oltre il solo appuntamento elettorale, ma un banco di prova importante per comprendere e risolvere le reali necessità della città ed aprirsi a un reale cambiamento”.
