Aversa (Caserta) – Nel Parco Pozzi di Aversa si è rinnovato, per il settimo anno consecutivo, l’omaggio alla memoria di Norma Cossetto, la studentessa istriana torturata e infoibata nel 1943 dai partigiani slavi, divenuta simbolo delle vittime delle Foibe e dell’esodo giuliano-dalmata. L’iniziativa, intitolata Una Rosa per Norma, è stata promossa dal Comitato 10 Febbraio e si è svolta simultaneamente in oltre 400 città italiane e all’estero, con l’alto patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
All’ingresso dell’ex campo profughi, oggi Parco Pozzi – luogo che un tempo accolse gli esuli provenienti dalla Venezia Giulia – è stato deposto un omaggio floreale in ricordo della giovane martire, insignita nel 2005 della Medaglia d’oro al Merito Civile alla memoria.
Durante la cerimonia aversana è stato letto un messaggio del presidente nazionale del Comitato 10 Febbraio, insieme alla motivazione ufficiale del conferimento della medaglia. Hanno preso parte all’evento, tra gli altri, l’associazione Gioventù Aversana, l’Associazione Nazionale del Fante e l’Istituto per la Guardia d’Onore alle Reali Tombe del Pantheon, riaffermando il valore del ricordo e della testimonianza delle vittime delle violenze del Dopoguerra.