Un terreno trasformato in discarica, un motocarro abbandonato e rifiuti accumulati senza alcuna autorizzazione. È lo scenario emerso a Santa Maria Capua Vetere (Caserta) nel pomeriggio di mercoledì 3 settembre, durante un servizio di controllo del territorio condotto dai carabinieri della locale stazione, impegnati nel contrasto ai reati ambientali.
A finire sotto inchiesta è una 33enne del posto, titolare di una rivendita di frutta, denunciata in stato di libertà per attività di gestione di rifiuti non autorizzata. I militari hanno scoperto che un’area di circa 200 metri quadrati era stata adibita a deposito illecito di materiali riconducibili alla sua attività commerciale.
All’interno del terreno, i carabinieri hanno rinvenuto circa 20 metri cubi di rifiuti, perlopiù plastica e legno, accatastati senza alcuna precauzione. Tra i cumuli spiccava anche un motocarro Piaggio Ape, in evidente stato di abbandono, privo di targhe e numero di telaio. L’intera area è stata sottoposta a sequestro preventivo. Le indagini proseguono per accertare ulteriori responsabilità e verificare se lo smaltimento illecito abbia provocato danni ambientali.