Aversa (Caserta) – Il Liceo Classico e Musicale “Domenico Cirillo” di Aversa continua a distinguersi su tutto il territorio provinciale per la propria vocazione internazionale e per l’impegno a formare cittadini consapevoli e responsabili.
Nell’ambito dell’accreditamento Erasmus+ 2021-2027, nel corso dell’anno scolastico 2024/2025, grazie ai fondi dell’Unione Europea gestiti dall’Agenzia Nazionale Erasmus+ INDIRE e a quelli provenienti dall’iniziativa PNRR Next generationEU (Missione 4, Componente 1), 8 docenti docenti hanno preso parte a diverse mobilità internazionali (Azione chiave 1) in varie città europee, occasioni preziose di crescita professionale e di arricchimento per l’intera comunità scolastica.
Le esperienze di formazione svoltesi ad Amsterdam e Helsinki tra luglio e agosto presso le rispettive sedi dell’Europass Teacher Academy hanno avuto come filo conduttore la sostenibilità, affrontata da prospettive differenti ma complementari.
I docenti hanno approfondito i temi legati all’Agenda 2030, sperimentando l’uso di strumenti digitali innovativi per la didattica collaborativa, e hanno esplorato metodologie attive per l’educazione ambientale con particolare attenzione ai cambiamenti climatici, all’economia circolare e alla cittadinanza ecologica. Le attività hanno alternato lezioni teoriche, laboratori pratici e visite sul campo, offrendo ai partecipanti un bagaglio di idee e strumenti immediatamente trasferibili nella realtà scolastica.
A queste esperienze si aggiunge l’attività di job shadowing realizzata a marzo da due docenti del Cirillo presso una scuola di Budapest, l’istituto Közgazdasági Politechnikum Alternativ Gimnasium, durante la quale è stato possibile osservare da vicino le pratiche didattiche di un istituto partner europeo e confrontarsi con colleghi stranieri sul piano dell’innovazione metodologica e organizzativa.
Tutte queste iniziative hanno rafforzato la dimensione europea del Liceo Cirillo, promuovendo lo scambio interculturale e la costruzione di una rete di relazioni con scuole di diversi Paesi; ma soprattutto hanno gettato le basi per nuove progettazioni interdisciplinari, che vedranno gli studenti protagonisti di percorsi di apprendimento legati alla sostenibilità, all’uso consapevole delle tecnologie e alla cittadinanza attiva.