Napoli – Un corpo senza vita riaffiora all’alba sulla sabbia di “Mappatella Beach”, lo storico lido pubblico del lungomare napoletano. A scoprirlo, poco dopo le ore 6.30, sono alcuni cittadini che camminano o corrono lungo la battigia. Scattano le chiamate ai soccorsi, ma per l’uomo – un cittadino algerino di 28 anni – non c’è più nulla da fare.
Sul posto intervengono gli agenti del commissariato San Ferdinando e le volanti dell’Upg della polizia di Stato. I rilievi eseguiti dagli uomini della Questura confermano l’assenza di ferite o traumi visibili sul cadavere. La Procura di Napoli, che coordina le indagini, ha disposto il sequestro della salma e l’esame autoptico per accertare le cause della morte.
Gli accertamenti sono stati affidati al commissariato San Ferdinando. Resta da chiarire se il decesso sia legato a un malore, a un’intossicazione o ad altre circostanze. La zona della spiaggia è stata delimitata per consentire le operazioni della scientifica e raccogliere eventuali elementi utili all’inchiesta.
