Parete (Caserta) – I carabinieri della stazione di Parete, appartenenti alla compagnia di Aversa, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di A.B., italiano di 29 anni, sul quale pendono gravi indizi di colpevolezza per i reati di adescamento di minori e detenzione di ingente materiale pedopornografico.
L’ordinanza è stata emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Napoli, su richiesta della Procura partenopea – IV Sezione Indagini violenza di genere e tutela delle fasce deboli della popolazione. Nello specifico, le indagini hanno rivelato che l’indagato ha adescato numerosi minori, di cui nove sono stati identificati, utilizzando applicazioni di messaggistica istantanea per inviare loro materiale pornografico. Li invitava anche a condividere fotografie che li ritraevano in atteggiamenti sessualmente espliciti, offrendo in cambio regali e denaro per organizzare incontri.
L’identità dell’indiziato è stata rapidamente scoperta grazie all’intervento di un genitore, che, controllando il telefono del figlio minorenne, ha notato la chat e ha sporto immediatamente denuncia. L’intervento immediato dei militari dell’Arma e gli accertamenti successivi hanno permesso di ricostruire le fasi dell’azione criminale attraverso i racconti delle vittime e dei loro genitori. I riscontri tecnici sui dispositivi informatici dell’indagato hanno confermato le dichiarazioni dei genitori delle vittime e hanno fornito ulteriori elementi di prova.