Calvi Risorta, minaccia l’ex moglie sotto casa e la pedina fino alla caserma: arrestato

di Redazione

Calvi Risorta (Caserta) – Non ha mai accettato la fine del loro rapporto né la nuova relazione della donna, e per questo l’ha perseguitata per oltre un mese, fino all’epilogo della scorsa notte. Un 45enne di Calvi Risorta è stato arrestato dai carabinieri della locale stazione con l’accusa di atti persecutori nei confronti della ex moglie. A formalizzare la denuncia è stata la stessa vittima, una 43enne, che nella mattinata di ieri – 27 agosto – si è presentata in caserma raccontando mesi di incubi. Ha dichiarato che da luglio 2025 era sottoposta a continui maltrattamenti e vessazioni da parte dell’uomo, che la minacciava di morte e la insultava pesantemente, anche in strada, usando espressioni volgari e a sfondo sessista.

Pedinamenti, minacce e insulti sessisti – La situazione era degenerata a partire dal 14 luglio, quando l’uomo, travolto dalla gelosia per la nuova relazione intrapresa dalla ex, aveva iniziato a seguirla ovunque. Le inviava continui messaggi vocali tramite WhatsApp, nei quali – con tono ossessivo e aggressivo – arrivava a promettere di ucciderla.

La notte dell’aggressione e l’arresto – L’episodio decisivo è avvenuto proprio nella notte tra il 26 e il 27 agosto, quando il 45enne si è presentato sotto casa della donna, minacciandola nuovamente di morte. Non contento, l’ha poi seguita fin dentro la caserma dei carabinieri mentre lei era intenta a formalizzare la denuncia. In quella circostanza, la 43enne ha consegnato i messaggi minatori e un video, girato col proprio cellulare, che documentava l’aggressione verbale subita poche ore prima. Alla luce degli elementi raccolti e della flagranza differita, i militari dell’Arma hanno proceduto all’arresto dell’uomo, poi trasferito presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
Whatsapp
Redazione
Condividi con un amico