Aversa (Caserta) – Nel clima dell’Anno Santo, che cade quest’anno nel 18esimo centenario della nascita di San Lorenzo, a partire da mercoledì 6 agosto la comunità ecclesiale di Aversa celebra la festa giubilare del Titolare dell’Abbazia benedettina normanna, un tempio che si offre come spazio spirituale, culturale e di carità per tutti.
“Con il Giubileo Laurenziano, a trent’anni dalla riapertura al culto della basilica, l’abbazia di San Lorenzo di Aversa vede realizzate tante opere grazie alla Soprintendenza di Caserta, al contributo dell’otto per mille della Chiesa cattolica Italiana e alle offerte dei fedeli”, dichiara monsignor Ernesto Rascato, parroco della basilica. “Pensiamo al recente e notevole restauro del maestoso organo sinfonico inaugurato il 22 novembre 2024, strumento con tremila canne, adeguato alla monumentale basilica e all’altezza della secolare tradizione artistica aversana”. Tuttavia, aggiunge don Ernesto, il complesso abbaziale necessita ancora tempo ed energie finanziarie per il suo completamento, “come il restauro del Coro Maggiore con il Presbiterio e la vastissima superficie di affreschi, la sacrestia e il chiostro quattrocentesco. Si fa appello alla sensibilità dei cittadini, delle forze politiche ed amministrative, attenti alla valorizzazione dell’ingente patrimonio artistico della città normanna, come l’abbazia di San Lorenzo, sicuro punto di riferimento spirituale e culturale da oltre mille anni”.
La festività di San Lorenzo, diacono e martire del III secolo, verrà celebrata domenica 10 agosto ma, com’è tradizione, sarà preceduta e seguita dai molteplici appuntamenti che compongono il nutrito programma di celebrazioni religiose, momenti di fraternità e concerti di sapori, cultura, musica e arte. Il programma curato dal Consiglio Pastorale parrocchiale propone un solenne triduo di preparazione, predicato dai padri missionari del seminario Pime di Ducenta – il rettore Rogerio Santana Neves, padre Bernardino Rossi, padre Dulal Tigga – che inizierà mercoledì 6 agosto; nella prima serata il maestro Giuseppe Rigliaco terrà un concerto di musica per organo.
Il giorno successivo, giovedì 7 agosto, spazio all’attesissima sagra popolare, ormai divenuta un must nel calendario di celebrazioni Laurenziane, curata dall’associazione Amici dell’Abbazia San Lorenzo e allietata da un concerto di “musica e sapori” con gli artisti Lorenzo Natale, Mario Capone, Carmine Esposito e il gruppo musicale “Foxyware New”. Venerdì 8 agosto, in programma un nuovo Concerto per organo, che vedrà stavolta esibirsi il maestro Giuseppe Cirillo, mentre nei giorni 8 e 9 spazio ad “Arte e cultura benedettina”, con la visita illustrata del complesso abbaziale curata dall’associazione culturale “In octabo”.
La vigilia della festività, sabato 9 agosto, prevede il Lucernario coi primi Vespri, con il vescovo Angelo Spinillo che, alle ore 19.30, presiederà la solenne concelebrazione eucaristica, con la partecipazione del Clero cittadino e del Collegio dei Diaconi Permanenti. Domenica 10 agosto, ricorrenza liturgica del martirio di San Lorenzo, in serata saranno celebrati i Secondi Vespri presieduti da monsignor Francesco Grammatico, presidente emerito del Capitolo Cattedrale, con Messa solenne seguita dalla processione del simulacro del santo. “Vogliamo vivere questo tempo di grazia come un’occasione di intensa preghiera per la Pace – aggiunge in chiusura don Ernesto – una supplica con la potente intercessione e sull’esempio de giovane San Lorenzo, pellegrino di speranza e apostolo di carità”.