Ha cercato di seminare i carabinieri lanciandosi a tutta velocità in sella a uno scooter, ma è stato bloccato poco dopo con decine di dosi di droga. Un 20enne di Trentola Ducenta, già noto alle forze dell’ordine, è finito in manette per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
L’arresto è scattato nel tardo pomeriggio di ieri, in via Porta San Giovanni, strada al confine tra Aversa e Trentola Ducenta, dove i militari dell’Arma hanno notato il giovane a bordo di un Honda SH bianco, privo di casco e in evidente eccesso di velocità. Quando gli è stato intimato l’alt per un controllo, il 20enne ha risposto accelerando bruscamente e compiendo manovre pericolose per sfuggire alla pattuglia, riuscendo inizialmente a far perdere le proprie tracce.
Le ricerche sono scattate immediatamente e si sono concluse pochi minuti dopo in via Alessandro Bisceglie, dove il fuggitivo è stato raggiunto dai carabinieri della Stazione di Trentola Ducenta, con il supporto provvidenziale di un agente della polizia municipale, libero dal servizio. Prima di essere bloccato, il giovane ha tentato di disfarsi di un contenitore in alluminio, lanciandolo via. Il gesto non è sfuggito ai militari, che hanno recuperato l’oggetto e vi hanno trovato 21 dosi di crack.
La successiva perquisizione personale ha portato al ritrovamento, all’interno del borsello del ragazzo, di 590 euro in contanti, suddivisi in banconote e monete di vario taglio, oltre a due telefoni cellulari. La perquisizione si è poi estesa all’abitazione, dove i carabinieri hanno rinvenuto, nascosti in un barattolo, ulteriori 39 dosi di crack e 8 dosi di cocaina, insieme a 1.815 euro in contanti.
Complessivamente, sono state sequestrate 60 dosi di crack e 8 di cocaina, oltre a 2.405 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività di spaccio. Dopo le formalità di rito, il 20enne è stato arrestato e sottoposto agli arresti domiciliari, in attesa delle decisioni dell’autorità giudiziaria.