Cinquemila persone, una scaletta di trenta brani, una band d’eccezione e un progetto artistico fuori dagli schemi: il concerto di Gianni Fiorellino all’Arena Flegrea di Napoli ha segnato l’ennesimo sold out per il cantautore partenopeo, protagonista di una serata che ha mescolato la forza del rock all’intensità della canzone d’autore.
Un viaggio sonoro lungo oltre vent’anni – Lo spettacolo, prodotto dalla Leone Produzioni di Melania d’Agostino con il patrocinio di Napoli 2005, si è trasformato in un’autentica celebrazione del percorso musicale di Fiorellino. Per oltre tre ore, l’artista ha reinterpretato in chiave rock i brani più significativi della sua carriera, regalando al pubblico versioni inedite e travolgenti di pezzi che ne hanno segnato il cammino.
La band – A rendere unico il suono di questa speciale performance è stata la presenza di una formazione costruita ad hoc. Sul palco, accanto a Fiorellino, hanno suonato il chitarrista solista Valentino Francavilla, il bassista Pasquale De Angelis, il chitarrista Davide Carusone, il batterista Mariano Barba e, come guest star, il leggendario batterista statunitense Mike Terrana, icona della scena rock e metal mondiale, che ha portato un’energia dirompente alla serata.
Standing ovation e dichiarazioni d’amore – Gli applausi scroscianti e le numerose standing ovation hanno accompagnato i momenti più intensi del live, suggellando il successo di un’operazione artistica coraggiosa e apprezzata. A fare da filo conduttore, il sentimento dell’amore, che Fiorellino ha definito “il vero motore di ogni cosa”, tema centrale anche del suo primo romanzo, Solo se c’è amore.
Un debutto letterario – Il libro, edito da Armando Denigris Editore, sarà presentato il 25 giugno alla Feltrinelli di Napoli e il 1 luglio ai Martedì Letterari di Sanremo. Un altro tassello del percorso espressivo dell’artista, che continua ad ampliare i confini della propria creatività con coerenza, passione e la capacità di sorprendere il suo pubblico. IN ALTO IL VIDEO
