Aversa (Caserta) – Un’altra giovane vita spezzata sull’asfalto. È quella di Giuseppe Serbolloni, 21 anni, originario di Aversa ma residente a Lusciano, deceduto nella notte tra sabato e domenica in un violento incidente avvenuto in via Di Jasi, a pochi metri dall’ex cinema Metropolitan. Viaggiava in sella a uno scooter insieme a un amico, suo coetaneo, rimasto gravemente ferito.
Secondo una prima ricostruzione, la Fiat 500 coinvolta, condotta da una donna, stava svoltando a destra quando il mezzo a due ruote si è schiantato contro la portiera, per cause ancora in fase di accertamento. Un impatto quasi frontale che ha scaraventato i due ragazzi sull’asfalto.
Sul posto sono intervenute le ambulanze del 118 e gli agenti della Polizia di Stato. Tutti e tre i feriti sono stati trasportati d’urgenza all’ospedale Moscati di Aversa. Per Serbolloni, conosciuto da tutti come “Peppe”, i medici non hanno potuto fare nulla: troppo gravi le lesioni riportate nello schianto. Il suo amico è attualmente ricoverato nel reparto di rianimazione, in condizioni critiche, e sarà trasferito in un centro specializzato per pazienti politraumatizzati. Ferita anche la conducente dell’utilitaria, che ha riportato lesioni lievi ed è fuori pericolo. Come previsto dalla prassi, sarà sottoposta ad accertamenti tossicologici e alcolemici.
Il dramma di via Di Jasi arriva a poche ore da un altro incidente mortale avvenuto sempre nel Casertano. A Mondragone, nella serata di sabato, il 16enne Luigi Petrella è stato investito mentre era alla guida del suo scooter Honda. Il ragazzo, dopo la caduta, è morto poco dopo al Pineta Grande Hospital di Castel Volturno. L’investitore si era dato alla fuga, ma è stato rintracciato dai carabinieri nella mattinata di domenica (leggi qui).
