Trentola Ducenta (Caserta) – “Una gioia e un onore indescrivibile”. Sono queste le parole “a caldo” di Franco Musto, cittadino di Trentola Ducenta, dopo essere stato insignito del titolo di Commendatore della Repubblica Italiana.
La cerimonia di consegna degli attestati, organizzata dalla Prefettura di Caserta in collaborazione con la Brigata “Garibaldi”, si è tenuta il 2 giugno, a Caserta, alla presenza della prefetta Lucia Volpe e di autorità civili e religiose. Numerose le scuole coinvolte che hanno contribuito a rendere il 79esimo anniversario della Repubblica Italiana un momento ricco di significato civico ed etico, nonché di spessore culturale dati gli intermezzi musicali e poetici. A chiudere la consegna delle onorificenze, esattamente per 33 cittadini della Provincia, l’entrata in scena della Bandiera che, Personificata da una studentessa, ha “abbracciato” tutti i presenti sotto le note dell’inno nazionale.
A consegnare la pergamena a Musto, firmata dal presidente Sergio Mattarella e controfirmata dalla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, sono stati la prefetta Volpe e il sindaco di Trentola Ducenta, Michele Apicella. Con il titolo di Commendatore, che Musto si è guadagnato profondendo impegno e dedizione sia in campo sociale che istituzionale, Franco ha già fatto il suo primo ‘atto’: la consegna, presso la sua abitazione, di un riconoscimento per diversi ex dipendenti del Comune di Trentola Ducenta.
“Sono onorato e orgoglioso di questo riconoscimento, questo titolo è davvero importante per me, ma soprattutto per il nostro territorio. – ha affermato in neo commendatore – Continuerò a ‘fare’ affinché gli organi competenti, le autorità preposte, dedicano più impegno per una popolazione che deve essere supportata, affinché il mio titolo non resti, un semplice rogito/encomio personale. Dedico questo riconoscimento, a chi non ha voce, a chi ha bisogno di aiuto per non essere più un semplice numero nella società, ma un essere umano con i suoi diritti, i suoi doveri, le sue libertà”.
Franco Musto è stato funzionario amministrativo in quiescenza del Ministero della Difesa dal 1982 al 2022. Dal 1997 Capo sezione dell’ufficio personale civile presso la Scuola Specialisti dell’Aeronautica Militare di Caserta. Molto attivo nel sociale, ha pubblicato un libro “Oltre il muro. Riflessioni al tempo del Covid-19”, i cui proventi sono stati devoluti all’Ospedale Cotugno di Napoli. Inoltre, è stato a capo di un progetto che ha visto la realizzazione di un pozzo per l’acqua potabile, a servizio di un villaggio di 2000 persone in Africa, motivo per cui ha ricevuto i ringraziamenti del Console della Repubblica del Benin, a Napoli. È iscritto come Consulente Tecnico d’Ufficio presso il Tribunale di Napoli e all’Ordine dei Giornalisti della Campania.
