Il Rotary Club Caserta “Terra di Lavoro 1954”, come ogni anno, ha attribuito il “Premio Rotary per le Forze dell’Ordine” ad alcune figure appartenenti alle forze dell’ordine e alle forze armate, che si sono particolarmente distinte nel lavoro a tutela dei cittadini. Ancora una volta il club ha inteso riconoscere l’importanza e la centralità dei tutori dell’ordine, che quotidianamente lavorano al servizio dei cittadini, mettendo spesso a rischio la propria incolumità in nome del senso del dovere verso la comunità.
Nel corso della cerimonia, tenutasi presso l’Hotel Vanvitelli, il presidente del Rotary Club Caserta “Terra di Lavoro 1954”, Pasquale Liotti, ha consegnato il premio al maresciallo capo in congedo dei carabinieri, Antonio Rosni, su proposta del comandante provinciale dei Carabinieri, Manuel Scarso. Rosni, come si legge nella motivazione, “Addetto alla Tenenza di Castel Volturno, ha dato prova di pregevoli capacità professionali, eccezionale senso del dovere e lodevole spirito di sacrificio. In un territorio complesso e sensibile sotto il profilo della sicurezza pubblica, ha posto grande attenzione alle esigenze della comunità, attuando incisive attività di prevenzione e contrasto alla criminalità, conseguendo risultati molto apprezzati, riscuotendo diffuse attestazioni di stima”.
Un altro riconoscimento, a seguito di un’indicazione del questore di Caserta, Andrea Grassi, è stato consegnato al primo dirigente in quiescenza della Questura, Giovanni Consoli, in servizio fino allo scorso mese di marzo quale Capo di Gabinetto della Questura di Caserta. “Funzionario – si legge nella motivazione – che in tutta la sua carriera ha sempre evidenziato elevate doti di professionalità, senso del dovere e spirito di servizio, contributo significativo per la tutela della collettività e la promozione dei valori etici propri dell’Istituzione”.
Il terzo riconoscimento è stato attribuito al graduato “aiutante” Paolo Di Santo, appartenente alla Brigata bersaglieri “Garibaldi” dell’Esercito Italiano. Come riportato nella motivazione, a Di Santo è stato consegnato il premio per “l’esemplare impegno profuso nell’ambito dell’Operazione Strade Sicure – Terra dei Fuochi – II semestre 2024, condotta nella vasta area sud-occidentale della provincia di Caserta, caratterizzata da elevate criticità ambientali e sociali dovute al fenomeno delle discariche abusive e dell’abbandono incontrollato di rifiuti urbani e speciali, spesso soggetti a combustione illecita. Operando efficacemente in sinergia con le forze dell’ordine e le amministrazioni locali, ha dato un significativo contributo nell’attuazione degli obiettivi del Patto Terra dei Fuochi”.
“Anche quest’anno – ha spiegato il presidente Liotti – abbiamo consegnato un riconoscimento a chi ogni giorno profonde il massimo impegno con l’unico interesse di garantire la sicurezza della nostra comunità. Attraverso questo premio intendiamo rinnovare la nostra gratitudine nei confronti di donne e uomini che svolgono un ruolo delicatissimo e prezioso, mettendo a rischio ogni giorno la vita per il bene di tutti”. SOTTO UNA GALLERIA FOTOGRAFICA