Caserta, il Mediterraneo si fa tela: Pedro Perdomo torna con “Lost in Blue” da Iconic Art System

di Redazione

Un viaggio pittorico tra mare, corpo e identità fluide. Si presenta così “Lost in Blue”, la nuova mostra personale di Pedro Perdomo, giovane artista delle Canarie che dal 9 al 21 giugno torna a Caserta con un progetto intenso e vibrante, ospitato negli spazi di “Iconic Art System”. Una scelta non casuale: è proprio qui, nella provincia che si fa laboratorio di sperimentazione culturale, che l’arte contemporanea ha trovato un avamposto coraggioso e inclusivo.

A soli 26 anni, Pedro Perdomo è già considerato una delle voci più autentiche della nuova pittura figurativa. Nato a Santa Cruz de Tenerife nel 1998, si è formato all’Università di La Laguna prima di imporsi all’attenzione internazionale con esposizioni in Spagna e nel Regno Unito, dove nel 2023 ha registrato il tutto esaurito già in fase di anteprima durante una collettiva a Londra. In Italia è approdato grazie al sostegno della Loffredo Foundation for Arts and Inclusion, che lo ha selezionato per CRASH, il suo debutto alla Sala Romanelli della Reggia di Caserta.

Con Lost in Blue, Perdomo riafferma la sua cifra poetica fatta di immersioni nell’inconscio, corpi liquidi e paesaggi emozionali. Dodici tele che raccontano un’osmosi profonda tra essere umano e natura, in cui il blu – protagonista assoluto – diventa respiro, pelle, eco. Le figure si dissolvono nell’acqua, si rigenerano, trovano nuove forme, trasformando il mare in metafora di una memoria ancestrale che unisce Canarie e Campania in un’unica corrente artistica.

La mostra si inserisce nel più ampio programma di Iconic Art System, un’iniziativa che ha scelto la provincia come spazio fertile per far crescere la nuova scena visiva, spingendosi oltre i tradizionali confini dell’arte urbana. Un progetto nato dalla visione della Loffredo Foundation for Arts and Inclusion, che punta a valorizzare artisti emergenti e territori periferici in una prospettiva di inclusione e dialogo sociale.

“Iconic Art System vuole proporre un modello innovativo di promozione culturale” spiega Giuseppe Loffredo, fondatore della Loffredo Foundation for Arts and Inclusion e ideatore del progetto. “Scegliamo di investire nella provincia come spazio vivo dell’arte contemporanea. Portare l’arte fuori dai grandi circuiti, costruire relazioni nuove tra artisti e comunità, far emergere bellezza e visione dove spesso non vengono cercate: questa la sfida. A Caserta, grazie a Iconic, la pittura contemporanea non è passaggio: è presenza”.

La galleria Iconic Art System è aperta tutti i giorni, tranne la domenica, dalle ore 9.30 alle 13 e dalle ore 16.30 alle 20. Info su iconicartsystem.com.

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