Gli architetti casertani apriranno al pubblico i propri laboratori di creatività e design e saranno protagonisti di Open! Studi Aperti 2025, l’iniziativa nazionale promossa dal Consiglio nazionale degli Architetti, cui l’Ordine degli Architetti della Provincia di Caserta ha aderito da subito con un evento satellite articolato in questo fine settimana.
Venerdì 13 e sabato 14 giugno gli architetti di Terra di Lavoro saranno impegnati in una serie di eventi ed appuntamenti che animeranno la due giorni voluta dall’ordine presieduto da Tommaso Garofalo, con l’intento di favorire l’incontro tra professionisti e cittadini, promuovere la cultura della partecipazione nell’architettura, valorizzare il ruolo dell’Ordine attraverso iniziative formative e informative rivolte sia agli iscritti che alla comunità, e stimolare una riflessione condivisa sul futuro urbano del territorio.
Si partirà nel pomeriggio di venerdì 13 giugno, presso la sede dell’ordine degli Architetti, in corso Trieste, a pochi passi dalla Reggia, con la presentazione di Open! 2025 e degli studi aderenti all’iniziativa; a seguire, la cerimonia di accoglienza dei nuovi iscritti e la consegna dei timbri, ed un seminario moderato dal consigliere Antonio Buonocore, dal titolo “Architetto, Ordine, comunità: tra regole e opportunità”, con i saluti dei presidenti dell’ordine Garofalo e della Fondazione Architetti Caserta (Arce), Raffaele Cecoro, e gli interventi del docente universitario di architettura Alberto Coppola, sulla necessità dell’aggiornamento professionale continuo per la legislazione urbanistica, edilizia, paesaggistica ed ambientale; e dell’avvocato amministrativista, esperto in urbanistica, Luigi Adinolfi, che illustrerà le problematiche procedurali e la nuova modulistica del decreto Salva Casa. Nell’occasione, saranno anche proiettate le immagini di Call Progetto Manifesto, in cui professionisti e studi di architettura si raccontano attraverso un progetto rappresentativo che esprime la propria visione dell’architettura in relazione al tema comune: “L’Abitare Contemporaneo – Spazi, relazioni e trasformazioni”.
Per sabato 14 è in programma in mattinata, nel Campo Laudato Sì dell’area ex-Macrico, la inaugurazione della mostra dei progetti finalisti del concorso di idee su piazza 4 novembre “Convivialità urbana: la città attesa”, a cura dell’associazione culturale Napoli Creativa, con la partecipazione del vescovo di Caserta, Pietro Lagnese; dell’assessore regionale all’Urbanistica Bruno Discepolo, del soprintendente Abap per l’area metropolitana di Napoli, Mariano Nuzzo; della direttrice della Reggia di Caserta, Tiziana Maffei, e della presidente di Napoli Creativa, Grazia Torre.
Nel pomeriggio, nella sede dell’ordine, alle ore 17,30, vi sarà la consegna dei premi dei progetti vincitori “Convivialità Urbana 2025”, alla presenza di Ornella Zerlenga, direttrice del dipartimento di Architettura e Design Industriale dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”; di Tommaso Garofano, Lorenzo Capobianco e Raffaele Cecoro, rispettivamente presidenti dell’Ordine degli architetti di Terra di Lavoro, dell’ordine di Napoli e della Fondazione Architetti Caserta (Arce); di Emma Buondonno, vicepresidente Fondazione Oan; di Raffaele Zito, componente del Cda della fondazione “Casa Fratelli Tutti”; di Gennaro Otolomo della omononima società di elettricità generale srl; e di Antonio Buoncore, consigliere dell’Ordine Architetti di Caserta che ha promosso e coordinato la manifestazione con i consiglieri Anna Cecere, Valeria Civitillo, Giuseppe Diana e Riziero Laurenza.