La carovana di emozioni, cultura e inclusione che da venticinque anni anima l’agro atellano si prepara a vivere uno dei momenti più alti della sua lunga storia. Martedì 3 giugno, alle ore 14, nella Sala Spinelli del Parlamento Europeo, a Bruxelles, si terrà la conferenza “Democracy, Rights and Freedom: the European values on the stage with PulciNellaMente”, presieduta dalla vicepresidente dell’Europarlamento, Pina Picierno, con la partecipazione di esponenti di rilievo del panorama politico e culturale italiano ed europeo.
Un riconoscimento di prestigio per PulciNellaMente, rassegna nazionale di teatro scuola curata da Elpidio Iorio, Carmela Barbato e Antonio Iavazzo, che ogni anno trasforma Sant’Arpino – la culla delle Fabulae Atellanae – nella capitale italiana del teatro educativo. Non una semplice vetrina di spettacoli, ma un progetto che intreccia arte, pedagogia e cittadinanza attiva, con l’ambizione di fare del palcoscenico uno strumento di crescita, inclusione e promozione dei valori europei. PulciNellaMente si racconterà non solo attraverso le sue attività – spettacoli teatrali, cortometraggi, happening, mostre, laboratori, convegni – ma soprattutto attraverso la sua visione: un teatro che educa, che accoglie, che cura. Un teatro che diventa presidio di cultura e di umanità.
La 25esima edizione, tenutasi dal 6 all’11 maggio scorsi, non è stata una semplice ricorrenza, ma un inno alla tenacia di un’idea. “Abbiamo attraversato – affermano i promotori – le stagioni della scuola, della cultura e della società con lo sguardo rivolto sempre ai ragazzi: a ciò che possono diventare, a ciò che meritano di essere. E continueremo a farlo. Perché PulciNellaMente è anche una dichiarazione d’amore per il Sud, per l’educazione, per l’infanzia, per il teatro, per il bene comune. Perché il teatro che sogniamo è un teatro che include, che cura, che accoglie. Perché organizzare questa rassegna è, oggi più che mai, un atto educativo, un gesto civile, un progetto di libertà”.
Con circa 10mila presenze attese ogni anno – tra alunni-attori, docenti, formatori, spettatori e operatori culturali – PulciNellaMente rappresenta un punto di riferimento nazionale. Vi partecipano scuole di ogni ordine e grado provenienti da tutta Italia, compagnie inclusive con attori disabili, personalità del mondo dell’arte, della cultura e delle istituzioni. La sua crescita costante è frutto di una rete affettiva e creativa, sostenuta da enti come la Regione Campania, il Ministero dell’Istruzione e del Merito, il Comune di Sant’Arpino, e insignita della medaglia di rappresentanza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Anche il compianto Dario Fo, Premio Nobel per la Letteratura, ne è stato appassionato sostenitore fino alla sua scomparsa.
Nel segno di questa eredità, PulciNellaMente varca i confini nazionali per portare a Bruxelles la sua lezione di “democrazia teatrale” come strumento di emancipazione, bellezza e consapevolezza. Un palcoscenico dove i valori europei (democrazia, diritti e libertà) non si predicano: si mettono in scena.