Torna libero L.M., 50 enne di Mondragone (Caserta), assistito dagli avvocati C. Miniello e Ciro Zarrillo, tratto in arresto lo scorso 5 maggio dai carabinieri di Napoli con l’accusa di detenzione e possesso di sostanze stupefacenti ai fini dello spaccio.
Nello specifico l’uomo a seguito di perquisizione, era stato trovato in possesso di 13 flaconi di metadone, quantitativo non consentito dai parametri stabiliti dalla legge e che ha fatto scattare l’arresto in flagranza di reato.
Nel corso dell’udienza di convalida, tenutasi in mattinata e processato con rito per direttissima, il sostituto procuratore aveva richiesto la condanna dell’imputato a 4 mesi di reclusione e 700 euro di multa, oltre al mantenimento della misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
Il gip del Tribunale di Napoli, Porcaro, ha convalidato l’arresto ma poi ha assolto l’imputato dall’accusa, accogliendo la tesi difensiva degli avvocati presenti in aula, i quali hanno evidenziato che la sostanza era detenuta per fini personali. L’imputato è stato assolto dall’accusa, rilasciato e non sottoposto ad alcuna misura afflittiva.