Gricignano (Caserta) – Si è riunita venerdì 16 maggio, nella sala consiliare di piazza Municipio, la Commissione elettorale comunale di Gricignano per la nomina degli scrutatori destinati agli uffici di sezione in vista del referendum dell’8 e 9 giugno. Alle operazioni era presente il sindaco Vittorio Lettieri.
Sorteggiati, tramite apposito software, tre scrutatori per ognuna delle dieci sezioni elettorali del Comune. Per la sezione 1 Costanzo Adelaide (1974), Licciardiello Vincenzo (1978) e Marino Mariagrazia (1990); per la sezione 2 Barile Daniela (1980), Di Foggia Luigi (2001) e Mozzillo Paola (1990); per la sezione 3 Della Gatta Andrei (1993), Dello Margio Giuseppe (1990) e Ruffo Maria (1987); per la sezione 4 Di Domenico Sara (2001), Di Foggia Mariagiovanna (1989) e Fasano Carlo (1994); per la sezione 5 Carusone Giuseppe (1972), De Angelis Valentina (1990) e Della Gatta Paola Cassia (1985); per la sezione 6 Dello Margio Ferdinando (1986), Froncillo Emilio (1991) e Ruffo Antonio (1956); per la sezione 7 Di Luise Antonietta (1963), Russo Maria Carmina (1991) e Tessitore Domenico (1975); per la sezione 8 Benvenuti Luigi (1974), Maisto Esterina (1995) e Vergara Rosina (1991); per la sezione 9 Avella Fabio (1985), Barbato Anna Maria (1984) e D’Angelo Luigi (1953); per la sezione 10 Munno Rosa (1965), Vergara Teresa (1995) e Zengara Ersilia (1983).
Contestualmente, è stata approvata anche la graduatoria delle riserve, composta da Sagliocco Rosa Noemi (1991), Di Santo Nicolina (1999), Frondella Concetta (1982), Barile Paolo (1966), Viscardi Maria (1992), Del Prete Fulvia (1994), Lucariello Emilia (1998), Barbato Rodolfo Emanuele (2002), De Bellis Concetta (1984), Della Gatta Ilenia (1999), Russo Mario (1997), Andreozzi Giulio (1997), Buccella Maria Cristina (1997), Di Luise Maria (1997), De Luise Antonio (1996), Pellegrino Mario (1971), Froncillo Consiglia Maria (1991), Barbato Andrea (1981), Lucariello Rosa (1955), Di Ronza Rosa Anna (1980), Di Luise Antonella (1981), Santagata Filomena (1982), Cesaro Giovanni (1981), Della Gatta Giuseppe (1972), Silvestri Adriana (1978), Tessitore Salvatore (1979), Di Luise Maria Teresa (1976), Cuozzo Francesco (1960), Cuozzo Michelina (1966) e Verde Carlo (1956).
Alle urne gli italiani saranno chiamati per esprimersi su cinque quesiti abrogativi in materia di lavoro e cittadinanza, come previsto dall’articolo 75 della Costituzione. I seggi resteranno aperti domenica 8 giugno, dalle ore 7 alle 23, e lunedì 9 giugno, dalle ore 7 alle 15, consentendo agli elettori di partecipare a una consultazione decisiva su temi che incidono direttamente sulle dinamiche occupazionali e sui diritti civili.
I cinque referendum, indetti con decreti del Presidente della Repubblica lo scorso 25 marzo e pubblicati nella Gazzetta ufficiale del 31 marzo (Serie Generale n.75), riguardano: 1) “Contratto di lavoro a tutele crescenti – Disciplina dei licenziamenti illegittimi: Abrogazione”; 2) “Piccole imprese – Licenziamenti e relativa indennità: Abrogazione parziale”; 3) “Abrogazione parziale di norme in materia di apposizione di termine al contratto di lavoro subordinato, durata massima e condizioni per proroghe e rinnovi”; 4) “Esclusione della responsabilità solidale del committente, dell’appaltatore e del subappaltatore per infortuni subiti dal lavoratore dipendente di impresa appaltatrice o subappaltatrice, come conseguenza dei rischi specifici propri dell’attività delle imprese appaltatrici o subappaltatrici: Abrogazione”; 5) “Cittadinanza italiana: Dimezzamento da 10 a 5 anni dei tempi di residenza legale in Italia dello straniero maggiorenne extracomunitario per la richiesta di concessione della cittadinanza italiana”.