Sant’Arpino, “Isola Ecologica o discarica abusiva?”: la denuncia dell’opposizione

di Redazione

Sant’Arpino (Caserta) – «Va in scena l’ennesimo scempio ambientale». A denunciarlo sono i consiglieri di opposizione del Gruppo Misto dopo un sopralluogo nei pressi del campo sportivo comunale. «Alle spalle dell’isola ecologica, in un’area non visibile dall’ingresso principale, – raccontano – si registra un preoccupante accumulo di rifiuti, costituito in gran parte da sfalci e potature, lasciati lì da tempo su una superficie non impermeabilizzata e, soprattutto, al di fuori dei cassoni a tenuta stagna previsti dalla normativa ambientale».

«Non si tratta semplicemente di una questione di decoro urbano – proseguono – ma di un vero e proprio rischio per l’ambiente e per la sicurezza pubblica. Con l’arrivo della stagione estiva, la presenza di materiale secco e infiammabile rappresenta un pericolo concreto e sottovalutato. Eppure, tutto questo avviene sotto gli occhi dell’amministrazione comunale, in quella che dovrebbe essere una struttura modello per la gestione dei rifiuti».

«È bene ricordare – sottolineano – che l’Isola Ecologica non è, né può diventare, una discarica né un deposito a servizio della ditta incaricata della raccolta. La legge parla chiaro: secondo la normativa vigente, l’isola ha il compito di garantire il raggruppamento differenziato dei rifiuti urbani per frazioni omogenee, conferiti dai cittadini per il successivo trasporto agli impianti di recupero. E invece qui si verifica l’assurdo: i cittadini conferiscono correttamente i propri rifiuti, mentre chi dovrebbe dare l’esempio abbandona i propri scarti fino a quando il quantitativo non diventa conveniente da smaltire. Il tutto in violazione delle norme e a danno della collettività».

I consiglieri incalzano anche sul piano politico: «Ci chiediamo dove sia finita l’associazione “Terra Mia”. Non vede ciò che accade? Non denuncia questo sfregio ambientale? Forse la risposta è più semplice di quanto sembri: tra i suoi membri figura l’attuale assessore all’Ambiente, Gaetano Lavino». «E che dire – proseguono – dei soliti ambientalisti da passerella, quelli pronti a organizzare eventi e convegni, ma stranamente distratti quando c’è da difendere davvero il territorio?»

Il mirino, infine, si sposta proprio sull’assessore Lavino: «Siamo certi che conosca bene l’isola ecologica, visto che ama farsi vedere spesso nei suoi spazi. Eppure, sembra non essersi mai accorto di nulla. Oppure, quando ci va, indossa i paraocchi, come i cavalli, per non vedere quello che non conviene vedere?». «Come opposizione – concludono i consiglieri del Gruppo Misto – continueremo a denunciare pubblicamente l’inadeguatezza e l’inefficienza di questa amministrazione. Lo facciamo dalla parte dei cittadini, dalla parte dell’ambiente e del rispetto delle regole. Sant’Arpino merita di più».

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
Whatsapp
Redazione
Condividi con un amico