“Premio Giovanni Paolo II” confermato per il 3 maggio: riconoscimento per il luogotenente Bolognesi: la “vittima innocente” raccontata da Crisileo

di Redazione

Il ritorno alla Casa del Padre di Papa Francesco ha suscitato una profonda tristezza nel Comitato del “Premio Internazionale Giovanni Paolo II”. In seguito alla notizia della sua morte, il comitato si è riunito con urgenza per valutare un eventuale rinvio della cerimonia di premiazione, inizialmente prevista per sabato 3 maggio, come segno di lutto. Dopo un ampio confronto, è stato deciso di mantenere la manifestazione, trasformandola anche in un momento di preghiera e di celebrazione dell’opera salvifica di Papa Francesco.

La cerimonia di consegna del Premio si terrà quindi come da programma il 3 maggio presso la sala conferenze dell’Accademia dell’Arte Sanitaria di Roma, in occasione del ventennale della sua istituzione. Tra i premiati di quest’anno, figurano, tra gli altri, il ministro dell’Interno, Prefetto Matteo Piantedosi, il maestro e compositore Renzo Arbore, il generale dell’Esercito Stefano Rega, direttore centrale del Bilancio del ministero della Difesa, per le sue missioni umanitarie all’estero, e il Maresciallo Alfonso Bolognesi, oggi Luogotenente, dell’Arma dei Carabinieri, premiato per il suo diario sulla ingiusta carcerazione da lui subita e raccontata nel libro “Vittima Innocente”, scritto dall’avvocato Raffaele Gaetano Crisileo, che narra il suo calvario giudiziario affrontato con fede cristiana.

Inoltre, saranno premiati il generale della Guardia di Finanza, Salvatore D’Arpa, comandante del Reparto Tecnologico Logistico Amministrativo degli Istituti di Formazione delle Fiamme Gialle di Ostia (Roma), e il professor Francesco Corcione, presidente emerito della Società di Chirurgia Italiana, chirurgo di fama internazionale e filantropo. Tutti i premiati sono distinti per la loro eccellenza professionale, ispirata ai principi della sacralità della vita. Altri premi saranno conferiti a personalità nazionali e internazionali che si sono distinte nei settori scientifico, artistico, culturale, educativo e sociale, promuovendo i valori e le idee presenti nell’insegnamento di Giovanni Paolo II.

La cerimonia sarà presentata dalla nota conduttrice televisiva e giornalista Nunzia Di Girolamo. Saranno inoltre insigniti due noti filantropi: il maestro e attore cinematografico Alessandro Siani e il professor Francesco Giorgino, giornalista della Rai e ordinario alla Luiss. I premi verranno consegnati dal primo presidente del comitato, professor Espedito De Marino, noto musicologo internazionale che ha accompagnato, come chitarrista, il Maestro e cantautore Roberto Murolo, dal presidente del Comitato d’Onore, generale Francesco Lupo, e dal responsabile dell’Ufficio Legale del Comitato d’Onore, avvocato Raffaele Gaetano Crisileo.

Il Premio Giovanni Paolo II, istituito venti anni fa, ha come obiettivo la promozione della conoscenza del pensiero e delle attività di San Giovanni Paolo II e della sua influenza sulla vita della Chiesa cattolica e su diversi ambiti dell’attività umana, tra cui quelli culturale, sociale, politico ed economico. Il Premio viene assegnato annualmente a personalità che si sono distinte in questi settori.

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