“Pardes”, ad Aversa la mostra artistica dedicata alle donne iraniane

di Redazione

Aversa (Caserta) – Lo scorso 13 gennaio, l’associazione “Controsenso” e gli artisti del territorio hanno dato vita alla mostra “Pardes” alla galleria d’arte contemporanea “Spazio Vitale”, in piazza Marconi 7. – continua sotto –

Il progetto è stato lanciato da Rocco Puca, in arte “Blu Nostalgia”, al fine di richiamare l’attenzione sulle manifestazioni per la libertà delle donne in Iran, scoppiate dopo l’omicidio di Mahsa Amini e sul tema della violenza di genere.

“Pardes”, termine ebraico per “paradiso”, ha sin dall’inizio avuto l’obiettivo di celebrare la bellezza e la forza delle donne iraniane, nonostante le sfide quotidiane che affrontano. Il progetto è stato dedicato a Mahsa Amini, anche non rappresenta solo la sua storia personale, ma incarna simbolicamente tutte le donne iraniane vittime di femminicidio e di violenza e le attiviste impegnate nella difesa dei loro diritti.

Composto da tre scatti, realizzati grazia alla proficua collaborazione del regista Rocco Puca, la fotografa Federica Martucci e la make-up artist Miriana Granata, “Pardes” rappresenta la figura della donna iraniana attraverso l’ispirazione della Venere di Botticelli, mirando a evidenziarne l’eleganza e la maestosità. – continua sotto –

La scelta di porre al centro la figura femminile iraniana acquista particolare rilevanza, in considerazione della ricca storia e cultura dell’Iran. Il ruolo delle donne nella società mediorientale è frequentemente oggetto di dibattito; ritrarle nella posa della Venere rappresenta un omaggio alla loro bellezza e, al contempo, un segno tangibile della loro continua battaglia per la parità di diritti e opportunità.

L’ingresso su offerta libera e la partecipazione in massa hanno permesso agli organizzatori dell’evento di raccogliere una cospicua somma, che verrà interamente donata a “DonneXStrada”, associazione no-profit per la sicurezza in strada e contro la violenza di genere.

Durante la mostra, sono state esposte altre bellissime opere degli artisti Adasia Vanacore, Fabiana De Riso, Grazia Cioffi, Antimo Raimondo, Antonio Del Prete (Antuàn), Marco Eden (Edn) e Maria Pagano, oltre agli interessanti contenuti multimediali di Domenico Paragliola e Michele Velo. – continua sotto –

«Fare cultura ad Aversa è da sempre stato l’obiettivo principale di Controsenso. – ha dichiarato il presidente dell’organizzazione Emidio Oliva – Con la collaborazione degli artisti del nostro territorio e delle proprie opere, abbiamo portato l’arte al centro dell’interesse collettivo, attraverso questa bellissima iniziativa. Conoscere la propria città, studiarla, raccontarla: sono i propositi per i prossimi mesi, affinché possiamo dar voce ad ogni singolo muro, angolo e palazzo di Aversa. E raccontarlo ai nostri concittadini». «La nostra gratitudine – ha proseguito Oliva – va a Vittorio Vanacore, socio della galleria “Spazio Vitale”, a Rocco Puca, amico visionario e ideatore del progetto, agli artisti ed a tutti i presenti!».

«Sette anni fa intrapresi il mio percorso fotografico. – ha spiegato Rocco Puca – Oggi, dopo sette anni di sacrifici, dubbi, esperimenti, esperienze ho realizzato uno dei miei sogni più grandi: realizzare una mostra, mettendo un punto alle mie insicurezze, paure e cercando di trarre sempre del buono. Ringrazio Federica e Miriana, senza le quali non saremmo riusciti a portare a compimento il progetto. Un grande grazie all’associazione Controsenso, un gruppo di ragazzi fantastici, che ha sostenuto il progetto sin dal primo giorno, permettendomi di concretizzare il mio più grande obiettivo: donare qualcosa attraverso l’arte. Grazie a Spazio Vitale per l’ospitalità e la gentilezza, per l’energia trasmessa e per aver dato la possibilità a me e tanti artisti di esprimersi. Non ultimi, complimenti e grazie a tutti gli artisti che hanno esposto le proprie opere e a tutti i presenti».

“Pardes” resterà in mostra fino al termine del mese di gennaio. Per visitarla basterà contattare le pagine di Controsenso o di Spazio Vitale sui loro canali social e fissare un appuntamento presso la galleria d’arte. Fare cultura ad Aversa è il grande obiettivo dell’associazione Controsenso, ma non è l’unica organizzazione che si occupa di iniziative di questo calibro. Tra il silenzio e l’inadempienza delle istituzioni, sono ancora una volta i cittadini e le associazioni ad essere una voce fuori dal coro. SOTTO UNA GALLERIA FOTOGRAFICA

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