Vairano Patenora, il pronipote di Garibaldi alle celebrazioni dell’incontro storico di Taverna Catena

di Antonio Taglialatela

Sulle note della Fanfara Bersaglieri Sanniti si sono tenute a Vairano Patenora, nel Casertano, le celebrazioni del 163esimo anniversario dello storico incontro, del 26 ottobre 1860, a Taverna Catena tra Vittorio Emanuele II e Giuseppe Garibaldi. – continua sotto –

Quattro giorni che hanno coinvolto scuole, Associazione nazionale carabinieri, autorità civili e militari. Per la Regione Campania è intervenuto il consigliere Giovanni Zannini, per la Provincia di Caserta il consigliere Marcello De Rosa, sindaco di Casapesenna, insieme ad altri sindaci ed esponenti di Comuni ed Enti del territorio.

Ospite d’onore Giuseppe Garibaldi, pronipote dell’eroe dei due mondi, per il quale la ricorrenza dà la possibilità di “riscoprire le proprie radici, soprattutto tra i più giovani, affinché non vengano ottenebrate da un oscurantismo revisionista che sta portando gli italiani a dividersi”. “Garibaldi – ha aggiunto il discendente – era un uomo che portava la pace più che la guerra e qui a Vairano Patenora ho avuto una sensazione di voglia di pace”.

“Taverna Catena deve riacquisire la propria dignità e assurgere al ruolo che merita, quello di festa nazionale”, ha sottolineato per l’occasione il sindaco di Vairano, Stanislao Supino, che ha rivolto un appello al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. IN ALTO IL VIDEO

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