A Palma Campania il ricordo di Vincenzo Russo, Martire della Repubblica del 1799

di Franco Terracciano

Palma Campania (Napoli) – L’associazione “Risorgimento Napoletano”, domenica 20 novembre, ha onorato, nella Basilica del Carmine, la memoria civile e intellettuale del martire Vincenzo Russo, di Palma Campania, impiccato dai Borboni il 19 novembre 1799. – continua sotto –

“Risorgimento Napoletano”, le “Quattro Giornate Russiane” e il “Premio Vincenzo Russo” del Comune di Palma Campania hanno deposto degli omaggi floreali sulla cancellata di entrata dell’altare di destra presso la quale si trova la lapide a muro, che è la prima delle due presenti sulla Repubblica Napoletana del 1799, mentre quella a terra (sotto la quale si trovano i resti dei Martiri) è collocata in corrispondenza del centro dell’altare della Basilica. Sono stati presenti Nicola Terracciano, Salvatore Picone, Angelo Marinello, Domenico Russo, Anna Mazzarella, Cesarina Dima, Domenico Setola, Tommaso Ciccarelli, Maria Lidia Golia.

L’omaggio floreale era costituito da un cuscino con la scritta “Risorgimento Napoletano ai Martiri del 1799. 19 novembre 2023. Vincenzo Russo Martire della Repubblica Napoletana” con due nastri tricolori, della Repubblica citata e dell’Italia, ad indicare il profondo, storico ed etico-politico legame tra la Repubblica Napoletana, il Risorgimento dell’Unità e della Libertà e la Repubblica democratica nata alla fine della dittatura fascista.

Come previsto, è stato presente Nello Donnarumma, sindaco di Palma Campania, cittadina natale di Russo, col suo collaboratore, portando l’omaggio di una corona e visitando il luogo del Martirio, dietro l’abside di Sant’Eligio, promettendo una disponibilità del Comune di Palma Campania per apporre almeno una lapide presso la Croce, che richiama il luogo del martirio. Alla fine della manifestazione è stato ascoltato l’inno della Repubblica Napoletana e si sono lette le ultime parole di Russo rivolte dal palco al popolo. SOTTO UNA GALLERIA FOTOGRAFICA

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