Orta di Atella, torna il Premio “Atella: dalle Bucoliche alla poesia moderna”

di Redazione

Orta di Atella (Caserta) – Si è svolto domenica 25 giugno, in piazza Virgilio, a Casapuzzano di Orta di Atella, la seconda edizione del Premio “Atella: dalle Bucoliche alla Poesia Moderna”, un concorso poetico per i giovani con un’età compresa tra i 16 e i 30 anni realizzato e promosso dall’associazione “GO! – Giovani Ortesi”. – continua sotto –

Un pomeriggio all’insegna della cultura per la cittadina ortese, moderato dalla giornalista e Vicedirettore di Magazine Informare Luisa Del Prete. Otto i finalisti che hanno avuto accesso alla fase finale tenutasi nella piazza del borgo, tra le oltre ottanta poesie pervenute all’Associazione da ogni parte della Campania e non solo, e solo tre poi sono saliti sul podio: al terzo posto Rita Lombardi con la poesia “Metastasi al cuore”; al secondo posto Carmen Rossi con la poesia “Dolore Fecondo” e al primo posto Fiorella Giordano con la poesia “La guerra con me”.

A decretare il podio è stata la giuria composta da: Candida Carrino, Direttrice dell’Archivio di Stato di Napoli e Bologna; Giulio Baffi, critico de “La Repubblica” e Anemone Ledger, giovane scrittrice. Oltre il podio, è stato assegnato anche il “Premio alla critica Virgilio” alla poesia che aveva ricevuto più voti da parte della Commissione interna (composta da Antonia Di Leva, Sofia Duraccio, Alessia Compagnone, Gaetano di Lorenzo e Laura Guadagno) che ha decretato gli otto finalisti. Il premio è stato vinto da Ciro Giso con la poesia “Annalisa”, dedicata alla memoria di Annalisa Durante, giovane vittima innocente di camorra. Ad aprire l’evento gli interventi delle Istituzioni nelle figure di Antonio Santillo, sindaco di Orta di Atella, e Maria Domenica Castellone, vicepresidente del Senato della Repubblica.

Si esprime così il presidente dell’associazione, Giovanni Sorvillo: “Il premio ‘Atella’ si sta affermando sempre più sul nostro territorio come concorso poetico; basti pensare che il numero di poesie pervenute ha superato le ottanta e, tra queste, alcune provenienti dalle provincie del centro e nord Italia, come Perugia e Cremona. Un successo che ripaga il tanto impegno profuso e i tanti sacrifici che l’associazione tutta ha fatto per organizzare l’iniziativa. Siamo giovani, ma bramosi di cultura, pertanto, è nostro obiettivo porre in essere, di anno in anno, edizioni che abbiano sempre più importanza a livello locale e nazionale”.

Chiude Domenico Del Prete, vicepresidente dell’associazione: “Sono convinto che il Premio Atella possa diventare un trampolino di lancio per molti giovani scrittori talentosi. Infatti, il premio Atella nasce per cercare nella letteratura uno strumento di conoscenza e di crescita per le nuove generazioni. Crediamo in una cultura che svegli (e che risvegli) nuovi talenti per far sì che diventi un mezzo di riscatto sociale per molti giovani”.

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