Barista cinese ucciso a Milano, arrestato ex imprenditore 73enne

di Redazione

La Polizia di Stato, coordinata dalla Procura della Repubblica di Milano, ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, richiesta dai sostituti procuratori del VII Dipartimento, nei confronti di Oronzo Pede, 73 anni, gravemente indiziato di essere l’autore dell’omicidio del titolare del “Bar Milano”, in piazza Angilberto, nel quartiere Corvetto, commesso per verosimili motivazioni economiche. – continua sotto –

L’attività investigativa condotta dagli agenti della Squadra Mobile ha avuto origine il 19 dicembre 2022 quando è stato rinvenuto, all’interno del bar, il corpo privo di vita del titolare, Ruiming Wang, 35 anni, cinese, disteso a terra nei pressi della cassa del bancone, con evidenti segni di colpi d’arma da fuoco.

Le immediate attività investigative eseguite dai poliziotti della Squadra Mobile, soprattutto attraverso la visione di numerosi filmati e dichiarazioni di persone informate sui fatti, hanno consentito di individuare in modo puntuale le fasi salienti dell’azione omicidiaria: l’autore, un uomo di circa 70 anni, giunto a bordo di una Fiat Punto in piazza Angilberto circa 20 minuti prima del fatto, coprendosi il volto con una mascherina chirurgica e il cappuccio del giubbotto, sarebbe entrato nel bar senza che vi fossero clienti all’interno e, dopo aver scambiato qualche parola con il titolare, avrebbe estratto una pistola dalla borsa che portava con sé, esplodendo 7 colpi mortali al suo indirizzo.

I poliziotti della Mobile hanno quindi concentrato la loro attenzione sulla presenza sul posto dell’utilitaria con cui l’autore dell’efferato delitto sarebbe giunto, avviando un’intensa attività di analisi delle autovetture analoghe, tenendo conto di alcune caratteristiche riprese dalle telecamere, ovvero il colore e i particolari della carrozzeria. – continua sotto –

L’analisi capillare e minuziosa degli innumerevoli dati raccolti e l’incrocio con le banche dati hanno consentito di individuare una Fiat Punto con caratteristiche identiche a quella oggetto della ricerca intestata a un cittadino italiano di 73 anni, di origini pugliesi e residente nella provincia di Milano, con precedenti legami lavorativi nella zona di piazza Angilberto, detentore di un’arma che, attraverso l’analisi balistica effettuata dal personale specializzato della Polizia Scientifica di Milano, è risultata essere quella utilizzata per commettere l’omicidio del Corvetto.

La Polizia di Stato ha arrestato questa mattina il 73enne, gravemente indiziato di essere l’autore dell’omicidio, in provincia di Lecce e, contestualmente, ha eseguito delle perquisizioni presso le sue diverse abitazioni.

Il movente del delitto sarebbe di natura economica, forse legata ad un debito che non era riuscito a saldare. Pede aveva un’attività imprenditoriale di edilizia in via Bessarione, fallita nel 2018. La vittima, Wang, in Italia da 10 anni, viveva nel palazzo sopra al bar con sua moglie e un figlio di 9 anni, ed era conosciuto come una persona tranquilla. Ma il suo bar, soprattutto in orario notturno, a volte veniva frequentato da spacciatori della zona, tanto che negli ultimi dieci anni è stato chiuso diverse volte dal questore sia per la presenza di pregiudicati nel locale che per schiamazzi notturni. IN ALTO IL VIDEO

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