Sant’Arpino, gli studenti alla scoperta dei luoghi storici: Dell’Aversana fa da Cicerone

di Redazione

A Sant’Arpino (Caserta) il 24 maggio si terrà un laboratorio fuori porta alla scoperta dei luoghi storici del territorio per gli alunni che partecipano a “Lavori in corso – adottiamo la città”, un progetto selezionato da “Con i Bambini” nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile in Italia, promosso da Legambiente Onlus in collaborazione con AnpasUniversità La SapienzaEuroUSC srlDisamis srl. – continua sotto –

Uno degli obiettivi perseguiti dal progetto è quello di far diventare i ragazzi protagonisti del proprio ambiente, anche grazie al confronto con gli adulti, cooperando insieme per il benessere di tutti: scuola, territorio e tutta la comunità. Il laboratorio permetterà ai giovani di conoscere, analizzare e studiare il proprio territorio per individuarne i problemi, ma anche per riallacciare i rapporti spesso interrotti o inesistenti tra la scuola e la cittadinanza, rendendo così possibile un patto educativo con il territorio e la comunità locale.

“Ciò che mi spinge a partecipare a questi incontri è il desiderio di contribuire insieme ai ragazzi a far conoscere le potenzialità del nostro territorio. L’entusiasmo dei ragazzi è decisivo per migliorare il luogo in cui si vive. Loro rappresentano il futuro. In queste terre dovranno vivere e lavorare, e se riescono a conoscerne le radici, sapranno amare ed apprezzare di più i luoghi in cui vivono. Il progetto ‘Lavori in corso – adottiamo la città’ in questo senso ha avuto un ruolo decisivo per tutti noi”, dichiara l’ex sindaco di Sant’Arpino Giuseppe Dell’Aversana. “Credo – aggiunge il primo cittadino – che conoscere i luoghi e la storia del proprio territorio porterà i giovani ad amare di più la loro città e favorirà il benessere collettivo con impegno sociale. Se si ama la propria città viene anche la voglia di impegnarsi per il sociale e la politica. Il progetto favorirà questo processo virtuoso”.

“Conoscere le storie legate alle proprie origini è di fondamentale importanza per amare il luogo in cui si vive. – afferma il parroco di Sant’Elpidio, don Michele Manfuso – La chiesa oggi è presente in molteplici iniziative di solidarietà e per essere solidali c’è bisogno di amore e cura del prossimo. Stimolare questi sentimenti è fondamentale per rispettare il prossimo e l’ambiente in cui si vive”.

Il programma della giornata: ore 9.30, appuntamento in piazza Umberto I e visita dei luoghi storici di Sant’Arpino guidati dall’ex sindaco Dell’Aversana, appassionato di storia che, per la prima volta in veste di volontario, racconterà la vita di Sant’Elpidio, patrono della città; ore 12, ritorno in piazza. Don Michele preparerà loro una merenda per un breve ristoro.

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